Successo per la Finale a Bronzo, nonostante i grandi assenti dalla Regione

Due giorni di gare e di grandi emozioni quelle dell’atletica della Finale Nazionale denominata “A Bronzo” . Numeri da capogiro, presenze che hanno animato la città che ha goduto di una meritata e salutare boccata d’ossigeno. Parliamo di 800 atleti, tecnici, dirigenti, parenti ed amici che hanno potuto apprezzare oltre che le gesta atletiche sulla pista del “Nicola Serafini”, la bellezza storica di Sulmona, curiosando e acquistando nelle attività commerciali, visitando scorci della Valle Peligna, certi di tornare al più presto per visitare con relax le bellezza di un territorio immerso tra natura e arte.

Un bell’indotto, un buon respiro non solo sportivo ma turistico, per la caratura della manifestazione, non da tutti. Peccato che tra le presenze si siano notate anche le grandi assenze, come quella dell’assessore Silvio Paolucci, che però oggi, come un maratoneta provetto affronterà ben due appuntamenti a Sulmona, incontrando prima, le società sportive alle ore 16.00 al bar Blues moon e poi parlerà di Sanità alle 17.00 presso il Gran Caffè in Piazza XX. Una dimenticanza o una mancanza dir si voglia di una regione che forse, spesso, non comprende l’importanza del rilancio di un territorio a partire anche da questi eventi che si coniugano alla nazionale, all’atletica e ai campioni, numeri uno in Italia.

Dall’Amatori Serafini una domanda, che sorge spontanea ”questi eventi, targati sport, servono veramente alla città? interrogativo che girano agli amministratori comunali, “soprattutto ai politici regionali che in questa particolare occasione non se ne sono visti”.

Nonostante le assenze Carrozza punta i riflettori sul successo di pubblico, da tutta Italia giunto per la Finale Nazionale A Bronzo che per molti appassionati “resterà nella storia di questa città per molto tempo”. E proprio su questa spinta, sulla vis agonistica e di grande sport che i dirigenti dell’ASD Amatori Atletica Serfini, società scelta dalla Federazione Italiana per oraganizzare l’ evento, hanno deciso di puntare, e ancora più in alto, scegliendo per il prossimo anno la massima manifestazione di atletica leggera i “Campionati Italiani assoluti” con la presenza dei più grandi campioni italiani, solo per fare alcui nomi Tortu, Tamberi, Trost  ed altri.

Nella speranza che le istituzioni sappiano cogliere il richiamo che eventi di questo livello sono, come testimoniano i numeri, in grado di garantire.

A.S.