Si terranno il 14 luglio a Pescara gli stati generali di Forza Italia Abruzzo fortemente voluti dal tandem che coordina il partito a livello regionale, Pagano-Martino, finalizzati a rilanciare gli azzurri in vista della prossima scadenza elettorale regionale. Il partito di Berlusconi infatti vive una feroce lotta intestina culminata con l’esclusione da una riunione del coordinamento regionale dell’ex parlamentare Di Stefano.
Sono giorni che Martino, nominato da Berlusconi responsabile organizzativo, prepara il terreno per le prossime regionali, ma rischia di scontrarsi con una serie di realtà. La prima è sicuramente il fatto che in questi mesi Di Stefano, che non nasconde l’ambizione di essere il candidato presidente per il centrodestra, si è mosso molto bene girando l’Abruzzo in lungo e in largo e facendosi uno dei portavoce dell’esperienza “Civiche per l’Abruzzo” contenitore che raccoglie un largo campo di liste civiche di centrodestra.
L’altra realtà con la quale Martino rischia di impattare si chiama Lega, che in regione elettoralmente ha ormai annullato le distanze con Forza Italia. Proprio ieri è uscita sulla stampa una nota del coordinatore regionale Bellachioma che dice: “Senza nulla togliere agli alleati ma sono sempre più convinto che il prossimo governatore regionale sarà della Lega”, come a mettere le mani avanti quando fra qualche giorno si aprirà la discussione vera sulle candidature. Fra l’altro rumors di un certo spessore, addirittura apparsi sul Corriere della Sera, davano proprio Di Stefano pronto a fare le valige per transitare nella Lega.
In Forza Italia del resto si sono raffreddati di molto i rapporti fra gli ex An – Febo e Sospiri – e Di Stefano, grazie anche al coordinamento regionale che spinge proprio per uno dei due consiglieri regionali per la presidenza della Regione.
Per questo il 14 luglio, in pieno stile ciclistico di chi tenta la fuga a pochi chilometri dal traguardo, Forza Italia – o sarebbe meglio dire Pagano e Martino – lancia una grande convention alla presenza di alcuni big del partito non proprio di secondo ordine, si parla di Tajani e Gelmini, per provare a mostrare i muscoli e lanciare un proprio nome per la presidenza. Il tentativo del tandem forzista è poi quello di aprire alla civica Abruzzo Insieme di Gerosolimo e Di Matteo, che hanno lanciato il progetto qualche giorno fa ma non si sbilanciano ancora sulla collocazione politica che prenderanno, perché attendono proprio i rimescolamenti in corso. Un’opzione questa, assolutamente esclusa dalla Lega e dallo stesso Di Stefano.
Insomma una coalizione tutta da ricostruire, attraversata da forti divisioni che se dovessero restare tali potrebbero portare dritti allo stesso esito delle elezioni a Teramo, dove la forte acredine fra i pezzi del centrodestra ha consegnato la città al centrosinistra. Una batosta che lascerà segni evidenti, a cominciare dal ritiro di mister preferenza Paolo Gatti dalla scena politica, che ha annunciato in un post su Facebook dal titolo emblematico: “Ho deciso: lascio la politica attiva”.
Savino Monterisi
Commenta per primo! "Forza Italia a Pescara per discutere di regionali, mentre Gatti lascia la politica"