“Sento un rigurgito che non è anti-fascista”, “un piede ben ancorato in un passato catastrofico”. Pratola Insieme e Futuro Comune, parafrasando una ben nota canzone e mettendoci del proprio, commentano così in una nota congiunta la scelta della maggioranza Pratola Bellissima di non approvare la mozione suggerita dal collettivo Altrementi, e presentata in Consiglio comunale dalle opposizioni, di non concedere spazi pubblici a gruppi chiaramente di matrice fascista e nazista. “Contestualizziamo questa scelta: anche quando Matteo Salvini (non il primo dei comunisti italiani)- scrivono- applaude alle parole della senatrice antifascista Segre, la virtuosa maggioranza, capitanata da Antonella Di Nino, si nasconde dietro una stigmatizzazione poco efficace del capogruppo Leone”.
Quello che chiedevano le opposizioni, in sintesi, era “un democratico segnale da parte dell’amministrazione, un segnale che la renda sorella delle innumerevoli città Italiane, di qualsiasi ideologia politica, che hanno votato compatte a favore di misure di diniego verso gruppi xenofobi e neofascisti”. Ma le aspettative non sono state evase per “una mozione vestita della più pura egualità. Hanno votato no perché ci ha già pensato la Costituzione dicono. Beh questo lo avevano già rimarcato i Consiglieri firmatari della mozione sottolineando la matrice antifascista della nostra carta costituzionale- prosegue la nota-. Insomma Antonella Di Nino e la sua maggioranza si arrampicano su teorie complottiste citando financo il massacro di Macerata, e si sottraggono ad un gesto squisitamente democratico”.
Ma le critiche dell’opposizione non si chiudono qui e si rivolgono al sindaco “che è solita arringare senza fine durante ogni Consiglio Comunale, è rimasta seminascosta e muta, quasi camaleontizzata col mosaico che troneggia dietro il suo scranno. Praticamente ha lasciato ad altri l’onere di argomentare una scelta anti-democratica”. L’appuntamento che lanciano ora dalle opposizioni è quello del prossimo 25 aprile.
S.P.
L’opposizione ci racconti di quanto accaduto alle Cave del Predil? O di Porzus? La storia va vista a 360 gradi, altrimenti si camuffa dietro tifo da stadio