La Fiera della Neoruralità "in cammino" verso Castilenti

E dopo l’ultimo successo dello scorso marzo la Fiera della Neoruralità dell’associazione Movimento Zoè torna in cammino e per il secondo anno approda a Castilenti, dal 22 al 24 giugno, immersa nello scenario dell’ex convento di Santa Maria Uliveto con il suo carico di proposte sostenibili per l’ambiente e l’essere umano. A partire da venerdì 22 giugno infatti si partirà subito con la presentazione delle diverse realtà rurali presenti con cena, condivisioni e proiezioni, un confronto tra tutti i presenti per conoscersi ed arricchirsi di esperienze. Il sabato mattina, invece, si svolgerà il primo tavolo di lavoro “Per un’economia sostenibile delle aree interne” ed è evidente quanto questo discorso sia oggi più che mai essenziale per uno sviluppo compatibile. Faranno parte del tavolo, infatti, la rete delle piccole realtà rurali, la garanzia partecipata e l’appello proprio alle reti in vista del prossimo raduno Primavera 2019 di Genuino Clandestino Abruzzo. Ma la Fiera della Neoruralità toccherà diversi argomenti come la legge disattesa del parto in casa e la questioni vaccini mettendo a confronto diverse esperienze nell’ambito di “Primi semi”, mentre si tornerà a parlare del gasdotto Snam mappando, contestualmente, le associazioni che si occupano di salvaguardia del territorio, sarà questo il momento in cui si passeranno in rassegna anche esperienze di riappropriazione dei beni comuni. Infine la domenica, ad un programma ancora tutto in divenire, si accosterà sicuramente il mercato contadino e delle autoproduzioni. “Sarà possibile, in cambio di un’offerta libera, dormire in Convento ( 60 posti disponibili – gradita prenotazione ) o campeggiare, pranzare e cenare a prezzi di cortesia tra gli affreschi del refettorio del convento” con in tavola solo “prodotti naturali e genuini delle terre d’Abruzzo” con tanto di stoviglie al sacco per iniziare subito con un taglio ai rifiuti e gesti concreti nel rispetto dell’ambiente.