Ultimi ritocchi per “Pigmalione e Galatea”, il murales ovidiano giunto oggi al suo ultimo giorno di lavorazione con l’artista spagnolo Daniel Torrent Riba che ha restituito colore e vita alla grigia cabina elettrica Enel sulla circonvallazione orientale. Un progetto, quello dei murales che si ispira ai miti di Ovidio, curato da Marco Maiorano e dall’associazione Amici del Certamen. Un’iniziativa nata nel 2011 e che quest’anno coincide con le celebrazioni del Bimillenario dalla morte del poeta sulmonese. Dalla prima cabina di viale della Metamorfosi in questi sette anni il percorso di arte urbana si è ulteriormente arricchito “raggiungendo molteplici obiettivi, primi fra tutti la riqualificazione di aree cittadine a rischio degrado, la sensibilizzazione alla cura dei beni collettivi, la promozione della poesia di Ovidio anche a fini educativi” si legge nella nota degli organizzatori. Proprio questa mattina, infatti, alcuni alunni delle elementari andranno alla scoperta dei murales grazie ad “Arte in città”, iniziativa promossa da Marialaura Lucantoni partendo da quel “Pigmalione e Galatea” giunto agli atti finali con la possibilità di conoscere l’artista. “L’associazione ringrazia tutte le persone che stanno contribuendo, con apprezzamenti, contributi e preziose collaborazioni e ricorda che è possibile per qualche altro giorno ‘adottare’ l’opera, partecipando alla raccolta fondi (pagina Facebook “Murale ovidiano” – email associazioneamicos@gmail.com.)”.
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