Domenica di giro, la carovana rosa pronta ad attraversare Sulmona, operai a lavoro per rattoppare il “rattoppabile” perché le strade sulmonesi nonostante il restyling non mostrano da anni il loro profilo migliore.
I ciclisti arriveranno nella città ovidiana domenica 13 maggio dopo l’approdo a Pesco Sannita, il gruppone farà il suo ingresso dalla Statale 17, percorrerà viale Mazzini, via Trieste e via Circonvallazione Occidentale, imboccando poi via Pescara, viale della Repubblica e via del Lavoro. La sosta della carovana è attesa per le ore 13.00 in viale Mazzini, mentre il passaggio dei ciclisti sul territorio cittadino è previsto tra le ore 14,35 e 14,59. L’altra protagonista sarà Pratola Peligna la sosta qui in piazza 1 maggio, poi le tappe di Popoli Bussi, Calascio, Santo Stefano di Sessanio e la sfida dura, cara a Marco Pantani che firmò nel 1999 l’impresa di Campo Imperatore, in questi tre giorni in terra d’Abruzzo il Giro si unirà nel ricordo delle 29 vittime di Rigopiano.
A ridosso dell’appuntamento, atteso da appassionati della due ruote e da semplici spettatori, arriva il comunicato dell’amministrazione sul Giro d’Italia. Per l’occasione, spiegano, è stata disposta l’apertura del C.O.C. necessaria per garantire le condizioni di sicurezza e dell’ordine pubblico, con l’attivazione delle funzioni di volontariato e strutture operative. “Abbiamo dato il via ad un piano straordinario che riguarda il rifacimento del look delle strade cittadine e il taglio dell’erba, garantendo inoltre, in accordo con il Cogesa, la pulizia approfondita dell’intera zona così che Sulmona potrà accogliere al meglio la corsa, al di là dei soliti chiacchieroni” sottolinea l’assessore Nicola Angelucci, dall’amministrazione sono sicuri “i sulmonesi non faranno mancare il sostegno ai ciclisti del centounesimo Giro d’Italia che passeranno nella nostra città. Ringrazio quanti si sono impegnati affinchè la nostra città fosse pronta ad ospitare al meglio la corsa”. 
Eppure sono proprio alcuni cittadini a lamentare l’assenza di un’atmosfera da Giro, le comunicazioni considerate “tardive”, un po’ lo aveva annunciato qualche giorno fa il segretario Psi Massimo Carugno, “non vedo fermento” puntando il dito verso i percorsi, quelli inizialmente ipotizzati in stile “Damasco devastata dalle bombe” e quelli poi stabiliti, itinerario che come aveva specificato il segretario si presentava “costellato da buche ovunque, dossi, un pericoloso spartitraffico al centro della strada”, insomma non proprio le vie en rose sottolineava Carugno.
E in fondo non è che si possa dare poi tanto torto, le comunicazioni proprio a due giorni dal passaggio della carovana, così pure gli interventi sulle strade, febbrili, perché le carreggiate ne presentano tanti di problemi e da tanto tempo. A questo va aggiunto il ripristino del decoro, macchine intente a potare piante e togliere erbaccia, non cresciute di certo in una notte, così la città si fa barba e botox, si fa bella almeno per il Giro.
Un appuntamento che vedrà sicuramente tanti cittadini riversarsi lungo le strade per quello sport di sacrificio e determinazione, uno dei pochi ad unire tutti, anche chi di sport poco se ne intende e poi perchè un po’ di quel giro è legato al nostro territorio, il fiduciario della Rcs Maurizio Formichetti, Massimo Colonna della carovana pubblicitaria e Massimiliano Del Signore tecnico operatore Rai.
Per questa occasione, sarà dedicata alla tappa Pesco Sannita-Gran Sasso la puntata della trasmissione “Viaggio nell’Italia del Giro” che andrà in onda domenica 13 maggio alle ore 08.55 su Raidue. Insomma per strada, dalla finestra o dal divano di casa, sulmonesi pronti a seguire la carovana rosa, per la centenaria bellezza del Giro d’Italia, il tour a due ruote che non smette mai di appassionare gli italiani.
Anna Spinosa
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