L’ultimo sondaggio: Di Nino in testa di dieci punti

Arriva sul filo del rasoio (i sondaggi non possono essere pubblicati a partire da quindici giorni prima della data delle elezioni) l’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto nel Comune di Pratola Peligna. Ed è un sondaggio che ribalta quello di venti giorni fa commissionato dalla candidata Alessandra Tomassilli e realizzato dalla Digis che vedeva la candidata gerosolimiana in testa di tre punti percentuale sulla sua diretta rivale.
Con il metodo C.a.t.i., questa volta, è stato il Brand Grup spa a fare 1.370 telefonate, alle quali hanno risposto in 380, mentre 505 non sono risultati reperibili e 485 hanno rifiutato di rispondere, con 990 sostituzioni e un margine di errore del 3,5%.
Dalle intenzioni di voto è risultata così in testa al sondaggio l’ex vice presidente della Provincia Antonella Di Nino che si attesta sul 37% delle preferenze. La segue con nove punti percentuale di distanza il candidato rappresentante dell’amministrazione uscente Gaetano Di Cioccio (28%), mentre scivola dal primo al terzo posto la candidata Alessandra Tomassilli, che con dieci punti di scarto dalla Di Nino (il 27% ha detto di voler votare per lei) compromette notevolmente il vantaggio ottenuto appena tre settimane fa. Chiude nelle preferenze Cesidio D’Alessandro con l’8% dei voti.
Le interviste sono state eseguite tra il 16 e il 18 maggio scorso e agli interpellati è stato chiesto di indicare per chi avrebbero votato se si fosse andati alle urne il giorno successivo.
Agli intervistati è stato anche chiesto quali siano le priorità per Pratola: il 26% dei cittadini ha risposto il lavoro. Il 18% ritiene che le priorità siano la riduzione delle tasse e la messa in sicurezza delle scuole. A tre punti percentuali, al 15%, si colloca la ricostruzione post sisma. Al 12% il rifacimento delle strade. Per il 6% dei cittadini la priorità è la casa di riposo. Mentre per il 5% indica altre priorità. 
Saranno quindi due settimane intense di campagna elettorale quelle che si aprono ora, con il primo banco di prova dei comizi pubblici che inizieranno domenica.