La Provincia ha deciso di abdicare alle sue ultime funzioni: la viabilità. E’ il sindaco di Civitella Alfedena, Giancarlo Massimi, a scriverlo nero su bianco in una lettera inviata al prefetto, e per conoscenza al presidente della Provincia e dirigente provinciale del settore. Perchè per la Provincia l’unica decisione presa, nei fatti, è quella di scrollarsi di dosso responsabilità civili e penali firmando l’ordinanza che ha interdetto al traffico buona parte delle strade montane di sua competenza, dopo l’incidente mortale di domenica scorsa avvenuto a Barrea. Niente più due ruote sulle strade della morte, insomma, senza riflettere ai bruschi effetti e pesanti ricadute a danno dell’economia locale che già oggi si stanno verificando.
Tra essi ci sono le multe per alcuni motociclisti completamente ignari dell’ordinanza, per non parlare delle decine di riders bloccati ad Alfedena impossibilitati a raggiungere, nella vicina Villetta Barrea, il ristorante e l’albergo prenotati e che pare abbiano ripiegato su zone circostanti. Un esoso disagio per gli operatori turistici del territorio dell’Alto Sangro, ma non solo. I proprietari dell’albergo Celidonio a Passo San Leonardo hanno formalmente diffidato la Provincia proprio per la presunta chiusura della provinciale che passa per Fonte Romana.
“Il sonno della ragione genera mostri” scrive ancora il sindaco Massimi nel puntualizzare come nell’ordinanza non vengano nominate forme di sanzioni, come per legge si dovrebbe, e nel chiedere come saranno organizzati i posti di blocco ai “confini amministrativi” con Lazio, Molise e altre province abruzzesi. “Un obrobrio giuridico dove la coerenza della forma assume i connotati di uno spettacolo che poco si addice all’essere di una istituzione pubblica- prosegue il primo cittadino di Civitella-. Se la risposta che si intende dare ad ogni tema è di questo tenore, tra poco chiuderemo le strade anche al traffico veicolare e forse, qualcuno potrà essere contento, ristabiliremo la viabilità tratturale, visto che i tratturi sono stati proposti come progetto Unesco per l’Italia”.
Il sindaco chiede così, infine, di convocare con urgenza un tavolo attorno al quale sedere insieme a tutte le amministrazioni coinvolte perchè la stagione estiva è vicina e i presunti danni potrebbero essere davvero pesanti.
Simona Pace
Commenta per primo! "Strade chiuse: turisti bloccati, diffide e denunce"