Idee “civili” per una città da vivere

Con il parco giochi di via Togliatti in dirittura d’arrivo per l’assessore Cristian La Civita si aprono nuove possibilità di progetto con il solo obiettivo di portare a Sulmona più servizi possibili a costi ridotti, “Perché tante cose si possono fare anche senza cifre esorbitanti” dichiara. Tra le idee ci sono spazi da dedicare agli skaters e agli amanti dei rollerblade: “Sto premendo per questi servizi affinché la città venga vissuta, manca uno spazio per il divertimento anche di sport diversi, mi sono ispirato a grandi città come Roma e Milano, ma non è necessario andare così lontano, anche dalla vicina Pescara si può trarre esempio”. L’ipotesi di uno spazio di questo tipo, per il quale l’assessore è in cerca di risorse economiche, potrebbe prendere forma al parco fluviale (lasciato allo sbando) o anche a via Togliatti, ma è solo una ipotesi, almeno per ora. E poi l’area sgambamento cani: una rete, una fontanella per “il normale stato di avanzamento civile per una città”, cosette che si possono fare senza investimenti importanti.

Nell’ottica di offrire “servizi da vivere” in considerazione sono stati presi anche i progetti di Bicincontriamoci, sia la ciclovia che il piano di mobilità urbana in sinergia con l’assessore Angelone. Per la ciclovia, che nei fatti esiste, non sono necessari chissà quali interventi, sicuramente una cartellonistica chiara e qualche altro intervento per un importo di circa 9mila euro. Sul piano di mobilità urbana si punta molto: “Fondamentale sia per la pedonalizzazione sia per dotarsi di uno strumento che permetterà di attingere a fondi europei per la mobilità sostenibile” spiega La Civita. Un progetto, meglio uno studio integrato, sulla mobilità della città che tenga conto di bus, auto, pedoni, biciclette e tutto il resto.

Torna qui il pallino della pedonalizzazione con una delibera pronta da discutere con maggioranza e commercianti che tanto d’accordo non sono. La Civita tuttavia ribadisce la necessità per un amministratore di prendere delle decisioni tenendo presente le esigenze di tutti i portatori d’interesse, non solo i commercianti. L’ipotesi di pedonalizzazione di La Civita prevede, per sommi capi, la chiusura del corso in via sperimentale in estate durante tutto il weekend e la trasformazione degli orari di zona a traffico limitato (Ztl) in pedonalizzazione. Una sfida per stare al passo con altre città che già si sono mosse in questo senso e che sicuramente richiederà un cambiamento di prospettive da parte di tutti capace, probabilmente, di far tornare a vivere la città appieno.

Intanto per il parco giochi di via Togliatti si è al montaggio degli ultimi giochi, sarà poi compito di una ruspa spianare gli accumuli di terra e tempo una decina di giorni il tutto sarà riconsegnato alla città.

 

1 Commento su "Idee “civili” per una città da vivere"

  1. quindi un ‘annuncio ,un intento ,una proposta in cerca di visibilita’… in assenza di finanziamento,di copertura,addirittura si parla di investinmenti come se i denari fossero personali,(sono dei contribuenti) dunque chiacchiere,dichiarazioni, magiche illusioni da paese delle meraviglie,piu’ da Pinocchio Park….Collodi o Lorenzini,il risultato non cambia,illusioni.

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