Pasquetta no Snam: “Non si cede di un metro”

“Non cediamo di un metro, non ascoltiamo chi dice che tanto si farà”. La determinazione è tanta, ha gli occhi delle future generazioni, la “freschezza e l’energia”, la lotta è unica e le manifestazioni numerose. Solo in Valle Peligna da qui a due settimane ci sono appuntamenti quasi tutti i giorni, con un coro unito anche ad altri luoghi d’Italia come la Puglia: “No Tap, no Snam” è il grido ed oggi a Case Pente c’è stata parte di quell’espressione. Un’espressione contraria alla centrale, contraria al metanodotto per chi chiede per il proprio futuro sostenibilità, energie rinnovabili, contatto con la natura.

Erano circa duecento a Case Pente per la Pasquetta No Snam, tra corteo, interventi, musica, dibattiti, uniti a chi la sua Pasquetta l’ha festeggiata tra gli uliveti dove dovrebbe correre la Tap pugliese, un gemellaggio che va avanti da tempo e che si rafforza. “Non cediamo di un metro” e gli unici passi che si faranno sono quelli della “resistenza”, verso quel 21 aprile in cui a Sulmona confluiranno gruppi provenienti da tutto l’Abruzzo e dall’Italia, 150 sono le associazioni che fino ad ora hanno aderito.

Qualche particolare in più sulla giornata comincia ad aversi. L’idea è  quella di far partire il corteo da viale Togliatti alle 15.00, in modo da dare la possibilità agli studenti di frequentare le lezioni a scuola e partecipare nel pomeriggio alla manifestazione. L’organizzazione del coordinamento No Hub sta lavorando a ritmo serrato, non manca molto. Il Collettivo studententesco e Altrementi continuano a portare avanti costantemente diversi appuntamenti sul territorio peligno e il presidio potrebbe spostarsi con la bella stagione proprio a Case Pente, quello che ad oggi è il luogo simbolo della protesta contro l'”Abruzzo hub del gas” come lo vorrebbero le multinazionali. Sale l’attesa, sale l’ansia anche per la conferenza dei servizi, tra due giorni al ministero, dove si dovrebbe giocare la partita conclusiva del metanodotto Sulmona-Foligno.

Domani a Pescara, intanto, presso la Nave di Cascella, alle ore 11:30, il coordinamento No Hub del Gas terrà la conferenza stampa di presentazione della Carovana No Hub del Gas verso #Sulmona21Aprile. Tre percorsi coperti in 10 giorni dal 6 al 15 aprile con tantissimi eventi, da seminari a biciclettate, da visite guidate a incontri con gli esperti; il tutto per difendere l’Abruzzo da progetti imposti dall’alto fondati sulle fonti fossili.

No, non si cede di un metro.

Simona Pace