Lastre, coperture presumibilmente in cemento e amianto, pneumatici e rifuti vari. Nuovo ritrovamento per l’associazione “il Guardiano della Natura” che prosegue il suo lavoro di monitoraggio e purtroppo anche di nuove scoperte di inciviltà.
Questa volta sotto la lente del direttivo, composta dalla coordinatrice regionale Alessandra Colaiacovo, Ispettore Rffaele Federicoe il volontario Enrico Ficorilli, coordinati dal Dirigente Regionale Venanzio D’Alessandro, è il Comune di Sulmona, nello specifico la Statale provinciale 51 sul lato sinistro, strada sterrata.
Abbandono di rifiuti che oltre a mostrare il lato della barbarie umana rappresenta un serio pericolo soprattutto se dovessero essere confermate le componenti delle coperture delle lastre. Si deposita, si tenta di nascondere, occultare in maniera maldestra materiali ingombranti, incuranti e infischiandosene insomma delle reiterate informazioni e procedure di smaltimento di tutti i tipi di rifiuti.
Solo poche settimane fa, a finire sotto il controllo dell’associazione impegnata in una ricognizione, era stata Ponte La Torre, nel Comune di Prezza, la scena aveva lasciato davvero poco spazio all’immaginazione, tutto era così lampante, riversato in quell’area verde deturpata a più metri: oggetti abbandonati di diversa categoria pattume, Raee rifiuti elettronici, pneumatici fuori uso (P.F.U.), plastica ,bottiglie di vetro, rifiuti inerti da demolizione, mobili di legno e molto altro ancora.
Nel frattempo si continua ad assistere a scorci di sconsiderata differenziata anche nelle zone urbane, i furbetti impavidi nonostante le sanzioni intenti a conferire a piacimento. Una minoranza di certo, in un territorio che invece sta rispondendo bene al porta a porta, numero ristretto quello degli incivili che però seppur rappresenti una minima percentuale fa sentire, all’ambiente, il suo peso.
A.S.
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