Finanza, la soluzione temporanea: gli alloggi del “Contratto di Quartiere”

Si cerca una sede per la Guardia di Finanza prossima al trasloco forzato dalla caserma di piazza Garibaldi, come annunciato oggi dal ilGerme, per via dei lavori di messa in sicurezza che richiederanno diverso tempo.

Una soluzione potrebbe essere stata individuata da Palazzo, negli alloggi del contratto di Quartiere in zona Peep, il palazzo verdino, appartamenti che non vedono ancora inquilini, “una sistemazione temporanea, così da consentire agli uomini della Gdf di poter individuare una sede definitiva nella nostra città” spiega il sindaco Casini che ricorda come la ricerca di un edificio che possa ospitare la compagnia di Sulmona sia “l’obiettivo che ci siamo posti a stretto giro” e aggiunge “Da oltre un mese, infatti, stiamo incontrando i vertici della Finanza in diverse riunioni, una alla presenza anche del Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi, al fine di trovare una soluzione idonea, valutando insieme anche le varie ipotesi in caso di trasferimento imminente”

Si tratterebbe di una soluzione provvisoria, nell’attesa di conoscere l’esito delle verifiche tecniche e strutturali che gli esperti hanno effettuato sull’edificio. “Un’ipotesi – prosegue – che andrebbe a salvaguardare una struttura che resterebbe utilizzata in parte, in attesa di un nuovo bando per l’affidamento di tutti gli alloggi a target sociali mantenendo la sua originaria finalità di edilizia agevolata. E’ nostra intenzione scongiurare che un altro presidio sia costretto a lasciare questa città, malgrado l’attuale fragilità del patrimonio pubblico cittadino causata dal sisma. Pertanto continuiamo a lavorare al fine di risolvere la situazione nel miglior modo possibile”

 

1 Commento su "Finanza, la soluzione temporanea: gli alloggi del “Contratto di Quartiere”"

  1. Quindi nel caso chi sta aspettando da anni l’alloggio resta in attesa un altro giro?
    E le scuole primarie al piano terra? Restano o torneranno magicamente nei vecchi locali ormai in stato d’abbandono da due anni?
    Sembra che a Sulmona quello “verdino” sia l’unico esempio di costruzione “antisismica”. Un vero e proprio jolly insomma, sempre pronto a rispondere alle diverse esigenze.

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