La loro è una storia d’amore che sta appassionando il grande pubblico. Lui è un pastore abruzzese, lei una lupa appenninica. Una storia d’amore impossibile che rischia di contaminare la pregiata razza del lupus italicus perché, sostiene Antonio Antonucci, biologo del Parco Majella, “è evidente che ormai fanno coppia e che se non si interviene in tempo finiranno con l’accoppiarsi. Si capisce dal fatto che stanno sempre insieme – spiega Antonucci – e dal modo di camminare: sempre con la coda alzata, segno di preliminare di accoppiamento”.
La storia è quella che Il Germe ha già raccontato qualche giorno fa ed è una love story (guarda il video – La lupa e il cane – nella sezione “de visu”) che però, ora, sarà destinata ad essere interrotta, proprio per salvaguardare la purezza della razza protetta.
La prossima settimana, infatti, dovrebbe arrivare l’autorizzazione del ministero, a cui la Provincia e la Regione si sono già rivolti, per permettere agli addetti del Parco Majella di intervenire fuori dai confini dell’area protetta.
L’obiettivo è quello di catturare la lupa prima che rimanga gravida: “Se dovesse nascere una cucciolata ibrida sarebbero problemi per il mantenimento della razza – continua l’esperto – i cuccioli andrebbero catturati e messi in cattività o subito sterilizzati”.
Per fermare l’amore impossibile, gli addetti del Parco procederanno anestetizzando la lupa dopo averle sparato: “Impossibile catturarla con i tradizionali metodi delle trappole – spiega Antonucci – perché i due animali si muovono in un contesto urbano e potrebbe essere pericoloso”. Una volta addormentata, la lupa sarà curata alla zampa rotta e munita di radiocollare, nella speranza possa rientrare e venga accolta in uno dei dieci branchi di lupi presenti nel Parco Majella che contano una novantina di esemplari.
“E’ da uno di questi che verosimilmente proviene questa lupa – aggiunge il biologo – l’esemplare che sembra in ottima salute deve essere rimasto isolato dal branco e ha scelto così di accompagnarsi con dei cani. E’ un fenomeno abbastanza raro. L’abbiamo sotto osservazione già da un po’: prima frequentava, non con troppa simpatia, cani di piccola taglia. Ora invece da qualche giorno va in giro solo con questo pastore abruzzese che non sappiamo neanche se è padronale. Di certo è il cane che ha scelto come compagno e con cui fa coppia fissa”.
I due amanti impossibili sono stati avvistati in più occasioni e anche filmati, come potete vedere nel video assemblato dalla redazione de Il Germe.
“La lupa non è aggressiva – conclude Antonucci – ma meglio non avvicinarsi troppo”.
Ma sarà cazi sui in tuti i srnsi.”contaminar la razza” ma dove semo ad auswitz.idiots.