Premio croce 2018, definite le opere in concorso

Definite le terne delle opere candidate all’edizione 2018 del Premio Croce. La giuria, presieduta da Natalino Irti, ha scelto per la narrativa “Borgo vecchio” di Giosuè Colaciura, editore Sellerio;  “L’ombra di Trieste”, di Cristina Batocletti, editore La Nave di Teseo; “Ballata senza nome” di Massimo Bubola, editore Frassinelli. Per la letteratura giornalistica: “Caos italiano” di Paolo Mieli, editore Rizzoli; “L’anno del ferro e del fuoco”, di Ezio Mauro, editore Feltrinelli; “Bellissime” di Flavia Piccinni, editore Fandango. Per la saggistica: “Malacarne”, di Annacarla Valeriano, editore Donzelli; “Postverità e altri enigmi”, di Maurizio Ferraris , Editore Il Mulino; “Dieci lezioni sui classici” di Piero Boitani, editore Il Mulino.

Ora le opere verranno presentate alle 24 giurie popolari, di cui 20 scuole, sparse in tutto l’Abruzzo, a partire da Sulmona dove sono coinvolti  il liceo classico Ovidio, il liceo delle Scienze Umane Vico, il liceo Scientifico Fermi, il carcere di Via Lamaccio, l’Università della Libera età. Ed ancora il liceo scientifico Patini di Castel di Sangro; ad Avezzano  il liceo classico Torlonia, lo scientifico Pollione l’Itis Maiorana, l’Istituto Tecnico Galilei l’agrario Serpieri. Per l’Aquila c’è il liceo classico Cotugno ed infine fanno parte delle giurie popolari anche le associazioni di Pescasseroli.

S.P.