Carugno, bretella: “Uno sperpero inutile di soldi”

Non è soddisfatto Massimo Carugno, della segreteria nazionale Psi e candidato alle ultime politiche. Al centro del suo disappunto la bretella ferroviaria di Santa Rufina, che oggi verrà presentata a Palazzo San Francesco dal personale di Rfi “qualcuno da fuori, dagli alti piani della azienda Ferrovie, a spiegarci che la bretella ferroviaria è un regalo invece di essere uno sfregio” ironizza in una nota Carugno che aggiunge: “Sul perchè questo intervento è inutile, dannoso, offensivo ed è uno sperpero di denari pubblici mi sono già espresso più volte ed in maniera diffusa in queste ultime settimane. Il vero motivo segreto della sua realizzazione e Le sue implicazioni sul Corridoio5 e sui tentativi di deviarlo dal suo tracciato naturale sono state ampiamente illustrate”.

“Fiori di pascolo di origine bovina” fatti passare per “profiteroles al cioccolato” da chi, secondo Carugno, “dovrebbe guidare il dissenso, la protesta e la ferma opposizione a tale scempio. Ne renderà conto alla città al momento opportuno”.

E poi l’augurio all’unica parlamentare peligna, Gabriella Di Girolamo, accanto al quale snocciola tutte le istanze del territorio. “Dovrà occuparsi anche di questo- continua Carugno-, della centrale Snam, dell’ospedale, del tribunale, della coesione del territorio, dei collegamenti infrastrutturali all’interno del comprensorio e tra il comprensorio e l’esterno, della crescita e sviluppo delle attività culturali, della salvaguardia del patrimonio monumentale, della tutela e sviluppo di quello ambientale, del funzionamento dei parchi, della occupazione, delle Pmi….e mi fermo qui per non tediare” e poi la frecciatina: “Per fare questo dovrà uscire dal ‘blog’ e dagli slogan”.

Ed infine un auspicio, o forse una vana speranza ossia “che il 4 marzo 2018 non diventi una delle date da annotare nella cronologia dei disastri”.