Il mercato cambia volto

Avrà forse un po’ meno il sapore del suk che in fondo gli dava anche fascino, ma il nuovo mercato di piazza Garibaldi risponderà ai criteri di sicurezza e organizzazione richiesti dalla legge.
Ieri, infatti, la giunta comunale ha approvato la delibera di riorganizzazione del mercato che si svolge il mercoledì e il sabato in piazza Garibaldi, un mercato che negli ultimi tempi ha subito forti defezioni e che ora si spera di rivalorizzare.
Il provvedimento era in realtà sul tavolo degli uffici comunali da almeno quattro anni, ma per codificarlo è stata necessaria una lunga trattativa con le associazioni di categoria e con i singoli ambulanti. Troppi interessi, anche di carattere “sentimentale”, su quelle piazzole dove i banconisti si tramandano spesso di generazione in generazione il mestiere.
Con “grande soddisfazione” della Cna, così, ieri l’accordo è stato chiuso: ora dovrà passare in commissione ed entro fine mese, assicura l’assessore Cristian La Civita, sarà approvato dal consiglio comunale.
Il nuovo regolamento prevede sostanzialmente una riduzione di circa un terzo delle piazzole: dalle circa 150 esistenti oggi, alle 109 previste nella nuova mappatura. Una riduzione che sarà a vantaggio della sicurezza, con la realizzazione di corridoi di almeno un metro mezzo tra una fila e l’altra per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso e quelli dei portatori di handicap.
La riduzione delle piazzole ridurrà automaticamente poi anche la presenza dei cosiddetti “spuntisti”, ovvero gli ambulanti, senza posto fisso, dell’ultima ora che, spesso, sono anche degli stokisti con merce che non sempre è qualificante.
“La regolamentazione del mercato è un altro passaggio della revisione delle fiere e dei mercati che abbiamo avviato – spiega La Civita – per le fiere abbiamo già provveduto a ridurre il loro numero e, in accordo con la sovrintendenza, a porre dei paletti anche di decoro urbano. Abbiamo inoltre stabilito di mettere a bando la loro organizzazione, liberalizzando e aprendo a tutti i soggetti la possibilità di proporsi come organizzatori”.
Proprio l’altro giorno è stata pubblicata la prima aggiudicazione delle fiere dell’Assunta e Benvenuta Estate che è andata, come in realtà è stato negli scorsi anni, all’associazione Area 51.
“C’è ancora qualche passo da fare, ma siamo sulla buona strada. Ci tengo a sottolineare il minuzioso lavoro fatto in accordo con gli interessati, anche attraverso una raccolta di firme”.