Aspettando Burian, scuole aperte e supermercati svuotati

Burian or not Burian?, questo è il problema.

L’annunciata ondata di maltempo inizia a manifestare i primi effetti in Valle. Perché nel dubbio, loro, i cittadini si preparano all’arrivo della perturbazione siberiana che ha messo in allerta lo stivale italico. A Sulmona intanto si parte con il coordinamento operativo del Piano neve e i primi interventi, lo spargimento di sale in vista delle previsioni meteo, neve e freddo e temperature che il prossimo mercoledì potrebbero registrare in Abruzzo i 15 gradi sotto lo zero.

I peligni non si fanno trovare disarmati e se a casa c’è chi inizia a spacchettare gli scatoloni e riesumare moonboot, pure quelli d’annata e giacchettoni antifreddo di fantozziana memoria, dei quali si cominciava a sperare di poter fare a meno, di essersela insomma affrancata questa neve, c’è anche chi dà il via all’assalto dei supermercati. Operazione scorte, razioni per il cattivo tempo “dovesse nevicare tanto”, trionfi di affettati sottovuoto, acqua, scatolame, nemmeno in un corso di addestramento o ai tempi della grande recessione. Una settimana che si preannuncia affollata nei market di zona. Perché se viene, spiegano, meglio farsi trovare preparati, d’altronde uscire al freddo e al gelo specie per la popolazione più anziana non è il massimo. Sui social c’è chi ironizza sull’arrivo della neve in città, nello specifico la bianca coltre in viale della stazione, “pronti a giocare a hockey, carling o improvvisare un parco avventura con tutte quelle buche sarebbe un gioco da ragazzi”

E se Sulmona non sembra ancora vestire i panni delle precipitazioni né vedere ancora segni o figli di Burian, nell’Alto Sangro quello della neve da sciare, il freddo si sente eccome, temperature bassine, piano delle cinque miglia ghiacciato, quello che ha accolto la polizia stamane, un giro su una lastra glaciale.

Intanto i Comuni si riuniscono, le amministrazioni di zona meditano se chiudere o no le scuole a fronte della decisoni di altri primi cittadini delle province di Pescara e L’Aquila.

A Sulmona le scuole di ogni ordine e grado, resteranno regolarmente aperte, per la giornata di domani lunedì, salvo indicazioni dell’ultimo minuto legate al maltempo, lo spiega in una nota il sindaco Casini a margine di una riunione tecnica-operativa che si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi nella sede della Protezione Civile comunale, insieme all’assessore Antonio Angelone, alla presenza del dirigente, dei funzionari comunali, responsabili del Piano neve e delle funzioni di supporto all’azione amministrativa, degli agenti della Polizia Locale e dei volontari. Dunque “dopo tutte le verifiche in merito alla reale situazione, abbiamo ritenuto che non sussistano al momento gli elementi per chiudere le scuole in città nella giornata di domani. In caso di eventuale peggioramento delle condizioni climatiche in nottata, tali da poter motivare l’interruzione delle lezioni scolastiche, tutte le decisioni saranno tempestivamente comunicate usufruendo di tutti i canali di comunicazione a disposizione” specifica il primo cittadino. “Siamo pronti e già operativi. E’ attivo il Piano Neve e sono state programmate, fino a domani, tutte le attività necessarie per consentire una migliore viabilità in città. Sono entrati già in azione da oggi pomeriggio i mezzi spargisale, al fine di contrastare la formazione di ghiaccio sulle strade, dato l’abbassamento delle temperature previsto a partire da questa sera e si monitorerà la situazione per tutta la notte. La Casini ricorda i mezzi impiegati, 27 tra spargisale e spartineve,16 le ditte incaricate. Nell’attesa di Burian, l’invito del sindaco è quello di adottare tutte le precauzioni e la prudenza del caso.

Anche a Pratola suonerà puntuale la campanella, in queste ore si è svolta una riunione operativa in Comune con la maggioranza. La Di Nino fa sapere “Il piano neve è pronto da tempo ed in questi giorni sono state messe a punto le ultime misure. Qualora si dovesse rendere necessaria la sua attivazione, tutta l’amministrazione con gli Uffici e la Protezione Civile Comunale saranno sul campo insieme alle ditte incaricate. Ognuna di queste ultime ha l’assegnazione di una zona”. Sull’ordiananza di chiusura scuole invece si sta aspettando e monitorando “Al momento non ho adottato l’ordinanza per la chiusura delle scuole ma ho dato disposizioni di aumentare sin da questo primo pomeriggio la temperatura dei termosifoni. Nel caso di forti nevicate valuteremo se chiudere.
Intanto dalle ore 20 in via precauzionale inizieremo lo spargimento del sale”.