Si domandano se davvero ce l’hanno fatta, dal movimento “Avanti Tutta” c’è aria di soddisfazione ma i piedi ben a terra, dopo la delibera di giunta dello scorso 2 febbraio, che sembra accogliere le richieste a sostegno dell’ospedale di Popoli.
Dunque consentirebbe al direttore generale della Asl di Pescara di derogare a sua volta (dal DCA 79/2016) decreto commissariale e riportare il presidio del SS. Trinità a pieno diritto nella rete ospedaliera abruzzese restituendogli ciò che aveva al 2012, invita inoltre il direttore Mancini a “ripristinare la dotazione organica necessaria al funzionamento delle Unità Operative interessate”. Nella delibera poi vengono menzionate “dotazioni organiche per l’attivazione di ulteriori 20 posti letto per riabilitazione estensiva”.
Il Movimento chiarisce che non demorderà “finché ciò che sembra essere stabilito dalla delibera di Giunta siano poi tradotto in realtà dalle prossime disposizioni.”
Adesso spiegano “la palla” sarà nelle mani del direttore genreale Mancini che, avendo l’avallo della giunta regionale, non può far altro che restituire all’Ospedale di Popoli “tutto ciò che egli ed i suoi predecessori avevano tolto, se ciò non avvenisse sarà, ora, l’unico responsabile di eventuali interruzioni di pubblico servizio”. Insomma animi caldi in attesa di vedere e toccare con mano quanto deliberato, dopo anni di battaglie, cittadini e sindaci in prima fila, l’augurio concludono è “di poter ringraziare, in un prossimo futuro, tutti i sindaci ed i cittadini che con la loro protesta e la loro presenza hanno reso possibile, speriamo, la salvaguardia dell’ospedale”.
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