“Entro martedì dovrebbe esserci lo sblocco delle fatture e di conseguenza il ripristino dei pagamenti degli stipendi per i lavoratori”.
Lo fa sapere Luigi Antonetti della FilCams, parole dette con le pinze dal sindacalista, perché, sullo scenario di questa vicenda si sono compiuti tutti gli atti: da operatori lasciati senza retribuzioni, alle cause di lavoro, al rischio di finire sul tavolo del Prefetto, dunque si va all’incontro provati ma con tutte le intenzioni di mettere quella parola fine nero su bianco.
Un tavolo della risoluzione che avrebbe dovuto tenersi questa settimana ma che per motivi burocratici è saltato. Lunedì infatti, spiega il sindacalista, si chiuderà il contenzioso, la Cooperativa completerà i bonifici e il Comune sbloccherà la pratica. Una chiusura della vertenza chiesta dal sindacato e ribadita pochi giorni fa in una lettera che sollecitava a sottoscrivere un apposito verbale di intenti tra sigle sindacali, Coop 2001 e Comune di Sulmona.
Una vicenda che come ricorda lo stesso sindacalista ha riproposto più volte gli strascichi di una poca efficace comunicazione tra le parti, una causa in cui 11 addetti alle pulizie hanno dovuto fare i conti con stipendi non onorati, ore di lavoro ridotte, promesse di pagamento disattese, finita sui banchi dei decreti ingiuntivi con la minaccia del pignoramento in capo al Comune di Sulmona. Operatori che, nonostante tutto, a lavoro si sono sempre presentati.
A mancare i mesi di novembre, dicembre, la tredicesima e gennaio. Dopo l’incontro toccherà aspettare la gara d’appalto per la nuova cooperativa che subentrerà alla Coop 2001 attualmente ancora al timone del servizio fino al 20 marzo. Società da designare in fretta per evitare insomma che il servizio resti fermo.
A.S.
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