“La prevenzione inizia a scuola” l’incontro alla “Serafini-Di Stefano”

Un progetto che si affaccia come seconda fase sulla vicenda scuole, partito inizialmente dalla richiesta di chiarezza e invito, alle amministrazioni che si sono succedute, a far luce sulle condizioni degli edifici che ospitano gli studenti e che ora pone come focus la necessità della prevenzione.

Un appuntamento che viene fuori dall’esigenza di formare, istruire alla sicurezza, alla conoscenza dell’ambiente scolastico e non solo, di tutti gli elementi, di tutto quello che può servire e ciò che invece rappresenta serio impedimento alle vie di fuga in caso di un evento sismico.

Un nuovo approccio al momento del pre-emergenza, in un territorio che, come ricorda l’organizzatrice e docente Barbara Zarrillo, nostro malgrado, è fortemente sismico. “La priorià sono i nostri ragazzi – rimarca – fondamentale partire dalla conoscenza, dalle prove di evacuazione sino ad un’ottica preventiva, mettendo in campo tutte le azioni e le metodologie per comprendere e affrontare l’evento”.

A dare un supporto in termini di nozioni teorico pratiche, studi e misure preventive, la Univaq, all’incontro parteciperà infatti il personale del laboratorio di Geologia dell’Università degli Studi dell’Aquila, nelle figure del professor Moretti e il dottor Ursini. Gli appuntamenti con “La prevenzione inizia a scuola” partiranno domani, mercoledì 7 febbraio dalle ore 10.00 alle 13.00 nella scuola primaria e media “Serafini di Stefano” Sulmona, si passerà venerdì 9 febbraio dalle 9.00 alle 13.00, Itis Ragioneria e Geometri, Pratola Peligna e mercoledi 14 febbraio dalle 10 alle 12  al liceo “Fermi” Sulmona e giovedì 22 febbraio ore 10.00 alle 12.00 nella scuola primaria di Introdacqua. Nel mese di marzo saranno promossi altri incontri negli istituti dei comuni di Sulmona, Pettorano e Pacentro.