Il secondo “bluff” dei Cinquestelle, dopo Sulmona, arriva a Pratola: niente candidato sindaco e niente lista, non c’è il marchio di Grillo e Casaleggio e i Pentastellati rinunciano alla corsa elettorale. Confermata, come anticipato, anche la defezione di Luan Hallulli, il rappresentante della comunità albanese che non è riuscito a trovare le quota rosa e che alla fine ha stretto un patto con Alessandra Tomassilli.
Dunque i candidati alla corsa di primo cittadino saranno quattro, per una campagna elettorale che si annuncia avvincente e dai risultati incerti. Nonostante il primo sondaggio reso pubblico (in anteprima su Il Germe) desse in vantaggio di tre punti la Tomassilli, infatti, altri sondaggi, in via di ultimazione e commissionati da altri candidati, darebbero indicazioni di voto ben diverse.
Il primo sulla scheda elettorale sarà la candidata a sindaco Alessandra Tomassilli con la lista “Pratola Insieme”, ex vice sindaco dell’uscente Antonio De Crescentiis e sponsorizzata dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo.
A seguire Gaetano Di Cioccio, con la lista “Futuro Comune”, espressione dell’amministrazione uscente e che nella sua lista ha mezza giunta in carica: il sindaco Antonio De Crescentiis, il suo vice Costantino Cianfaglione e l’assessora Danesa Palombizio.
Terzo Cesidio D’Alessandro, detto Zazzaretta, della lista “Persone come te”: “Per noi ci sono stati tanti problemi – spiega -, essendo un movimento civico abbiamo dovuto fare il doppio del lavoro”.
Chiude la disposizione sulla scheda Antonella Di Nino, ex vice presidente della Provincia e coordinatore provinciale di Forza Italia, che con la sua lista “Pratola Bellissima”, ha compattato gran parte del centrodestra, mettendo in lista il consigliere uscente Antony Leone e l’ex candidato sindaco Aldo Di Bacco.
Con la presentazione delle liste è iniziata anche la vera e propria campagna elettorale: con un comunicato diramato oggi, infatti, proprio i consiglieri di opposizione, Antony Leone e Antonio Di Nino, hanno duramente attaccato sia De Crescentiis che la Tomassilli, perché “correi” di aver “fallito tutti i principali obiettivi: dall’arredo urbano alla ricostruzione ancora al palo, con famiglie e imprese tartassate senza ricevere in cambio i servizi adeguati, mentre gli studenti sono in strutture precarie e quelle sportive di fatto non esistono”. Una risposta, in qualche modo, ai risultati che il sindaco De Crescentiis ha pubblicato l’altro giorno su Facebook, elencando, corredati di fotografie del prima e dopo, le tante opere pubbliche portate a compimento negli ultimi dieci anni.
Queste le liste e i nomi dei candidati a consiglieri, dai quali, in un sistema senza ballottaggio e senza preferenza incrociata qual è quello di Pratola (perché sotto ai 15mila abitanti), dipende una bella fetta della scelta dell’elettorato.
Lista Pratola Insieme, candidato sindaco Alessandra Tomassilli:
Luca Colaiacovo, Luigino Concordia, Maria Vittoria D’Andrea, Marco Liberatore, Annalina Petrella, Salvatore Pizzoferrato, Carmela Puglielli, Mario Puglielli, Liberata Santilli, Michela Santilli, Cesare Tarantello e Sandro Tofano.
Lista Futuro Comune, candidato sindaco Gaetano Di Cioccio:
Costantino Cianfaglione, Laila Coccovilli, Theresa D’Alessandro, Massimo D’Andrea, Antonio De Crescentiis, Dino Di Bacco, Marcella Liberatore, Danesa Palombizio, Elda Petrella, Fabrizio Petrella, Mattia Tedeschi e Rosanna Tuteri.
Lista Persone come Te, candidato sindaco Cesidio D’Alessandro:
Angelo Ciarletta, Mirella Del Monaco, Stella Di Cioccio, Olivier Giannantonio, Emiliana Gualtieri, Valentina Lattanzio, Massimiliano Liberatore, Elio Polce, Vincenzo Saccoccia e Vittorio Tofano.
Lista Pratola Bellissima, candidato sindaco Antonella Di Nino:
Chiara Cavallaro, Aldo Di Bacco, Massimiliano Di Bacco, Paolo Di Bacco, Fabiana Francesca Donadei, Francesco Iacobucci, Adele Leombruni, Antony Leone, Flavio Pace, Marianna Palombizio, Giovanni Silvestri e Nunzio Tarantelli.
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