Verba volant: sul collettore turistico ne sono volate molte. L’area camper dell’area Japasseri sembra farsi attendere ancora una volta, tra smisurati ritardi e giustificazioni dell’amministrazione comunale. Stando a quanto comunicato al Germe dall’assessore Angelucci due mesi fa, i lavori per la realizzazione del secondo lotto dovevano essere consegnati entro novembre 2017, in modo da garantirne la riconsegna in 180 giorni. Ma ad oggi, dopo due mesi, tutto è fermo. “È stato preso tempo a causa della rimodulazione della pianta di distribuzione del progetto – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Angelucci – è stato necessario ridefinire l’assetto dei parcheggi, destinati ai camper, e delle varie strutture a servizio. Le complicazioni sono state dovute ad uno sbaglio nelle distanze a seguito dello spostamento degli argini del fiume Vella rispetto alle mappe che erano state utilizzate e all’inevitabile variazione dei gabbioni”. Tuttavia, non tutti i mali vengono per nuocere: la variazione del progetto iniziale, difatti, ha permesso un aumento di due unità, dunque una maggiore disponibilità di spazi. “Siamo in dirittura d’arrivo – conclude Angelucci -ma non posso sbilanciarmi in tempistiche precise”. Un’odissea, quella del Collettore turistico e dei fondi Fas che ad esso sono collegati, che sembra non avere fine.
Insomma altro che Pasqua: i camperisti rischiano di rimanere senza sosta anche per la prossima estate. Per buona pace della città turistica.
Mariagrazia Verrocchi
Commenta per primo! "Distanze sbagliate, ancora ritardi per l’area camper"