E mentre l’ex Itis sta per essere demolito completamente, per il nuovo polo scolastico pratolano l’iter prosegue. Con determina dell’11 gennaio scorso, infatti, è stato dato mandato alla cuc Terre dei Peligni di avviare le procedure per il bando di gara dell’affidamento dei lavori. Con progetto esecutivo verificato dall’ente preposto e con il via libera dell’Ufficio Speciale di Fossa si apre così una nuova fase che condurrà al “campus” che include tre strutture da destinare rispettivamente all’infanzia, alla primaria e alla secondaria di secondo grado. Un progetto del valore di circa 5,2 milioni di euro al quale, non molto tempo fa, erano state integrate delle migliorie come illuminazione esterna ed impianti anch’esse approvate.
Contestualmente è stata affidata la direzione dei lavori all’architetto part-time del Comune, Laura Fontana che nel svolgere il suo incarico avrà la “collaborazione amministrativa” dei dipendenti comunale Maurizio Santacroce, geometra, e di Marco Galante. Attività che, si legge nella determina, saranno retribuite “con le previsioni e nei limiti del regolamento per il riparto dell’incentivo” ossia “con la quota parte delle somme a disposizione che dovrà essere prevista nel quadro economico di progetto”.
Nei giorni scorsi, invece, lì dove sorgerà la nuova scuola unica è intervenuta anche la Pavind grazie ad un subappalto della ditta demolitrice del vecchio edifico, la Maia Costruzioni di Pacentro. Da smaltire, infatti, c’erano materiali particolari come l’amianto.
Simona Pace
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