
Quindici punti di sutura all’avambraccio: è il prezzo pagato da un trentaquattrenne di Sulmona, aggredito questa mattina al rientro a casa dal proprio rottweiler. Uno scatto d’ira improvviso da parte del cane, che nel momento in cui l’uomo rientrava a casa ha azzannato il proprio padrone. Le ferite non hanno impeto al proprietario del rottweiler di recarsi al pronto soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Sulmona.
Nel nosocomio sulmonese sono stati applicati quindici punti di sutura da parte del personale medico. Il referto è stato ritirato dagli agenti del commissariato ovidiano, che svolgeranno controlli in merito alla sicurezza del cane.
Poche settimane fa, la madre dell’uomo sarebbe stata aggredita da un altro rottweiler posseduto dal trentaquattrenne.
questi non sono cani
Direi piuttosto che queste non sono persone adatte ad avere questi cani
Chiedere ai Padroni il perché….
se non li ti lu giardin, non te li fu lu can
Purtroppo sono sempre le stesse tipologie di cane. Quindi la soluzione è semplice: sterilizzare tutti quelli esistenti e vietare la riproduzione. Non ce vo la scienz.