
Dalla tragedia privata al dramma giudiziario. E’ il percorso paradossale che affrontano Blrechi Berisha (34 anni) e Liridona Berisha (30 anni), il figlio e la nuora di Adam Berisha, cinquantaseienne kosovaro, morto suicida nel 2021 nella propria abitazione in via Vittorio Monaco, a Pettorano sul Gizio. Oggi, per i due si è aperto il processo con l’accusa di occultamento di cadavere. Il corpo dell’uomo, infatti, sarebbe stato spostato dalla cantina, dove si tolse la vita, alla camera da letto nel piano superiore dell’abitazione. Un gesto che ha mandato sotto processo il figlio e la nuora dell’operaio, comparsi questa mattina davanti al Giudice del Tribunale di Sulmona, Concetta Buccini.
Il corpo di Adam Berisha venne rinvenuto dai soccorritori del 118 e dalla polizia giudiziaria nel mattino del 21 ottobre 2021, con evidenti segni sul collo causati da un cavo del telefono che l’uomo utilizzò per togliersi la vita. Prima l’ipotesi di omicidio, che portò la procura della Repubblica di Sulmona ad aprire un fascicolo. Eventualità scartata a seguito dell’esame autoptico, svolto dal medico legale Ildo Polidoro. Dall’autopsia, infatti, non emersero segni di violenza che potessero far pensare ad una colluttazione prima del decesso. Tant’è che il gip del Tribunale di Sulmona archiviò il procedimento.
Quel corpo senza vita, però, venne spostato dal luogo del suicidio. Un gesto istintivo, probabilmente, per regalare a Berisha un letto dove piangere la sua scomparsa con dignità. Un comportamento che potrebbe costare caro ai due familiari della vittima.
Si ma chi lo paga questo processo. Perché il popolo italiano deve pagare una farsa di processo dove il risultato finale è guadagnarci ? Perché? Che cosa si deve stabilire che hanno messo un morto su un letto?
Dal 60% del 1980 il rapporto debito pubblico PIL è passato al 160% per pagare i parassiti del posto pubblico ed i ladri nelle forniture e negli appalti in tutti i settori pubblici ad iniziare dalle sovrattasse della sanità.
Perché vi dobbiamo compatire? Perché vi dobbiamo assecondare?
Per davvero.Ma è giusto questo? Lo stato dovrebbe risarcire con centinaia e centinaia di milioni di euro i cittadini peligni che sono stati accusati ingiustamente di cose ed eventi inesistenti,per decenni, da queste entità di miseria e di povertà,soltanto perché con le accuse ci hanno creato un mercato per mantenersi nei posti e per guadagnarci illecitamente. Sergio Mattarella è un bieco tiranno ed un maligno oppressore, della stessa risma di questi, se non ha avuto remora, a Palermo, di intscarsi la elemosina in nero di duemila di euri di buoni benzina (nonostante per la corruzione e le mazzette avessero già tirato al fratello).I cittadini non possono essere abusati da questo medioevo feudale che ci vuole mantenere Mattarella ,perché qui stanno scappando tutti, e tutta per intero la categorie delle persone sane e validi, restandoci un residuo di umanità secondaria di sfortunati sociali ed emarginati.
Sono decenni che si richiede la riforma della giustizia e della P.A. non solo nei tribunali ma in ogni ufficio pubblico è pieno zeppo di barboni della paga pubblica, figli della stessa sangualità parassitaria, che non fanno assolutamente nulla se non rubarsi lo stipendio.Pensionati già venti anni. Qui si deve nominare Elon MUsk al Quirinale.