Parla di idee di valore e amministratori capaci di nuove iniziative e dotati di coraggio, a cui si unisce una macchina pubblica che ha messo a disposizione risorse importanti per oltre 30 milioni di euro di investimenti per alimentare “l’economia della neve e del turismo”.
Il presidente D’Alfonso, alla cerimonia di inaugurazione de”le Cerchiare” a Roccaraso e del modernissimo impianto di innevamento programmato che consente di tenere le piste in perfetta efficienza, indipendentemente dalle precipitazioni atmosferiche. “Attraverso questa bellissima realtà della montagna noi riusciamo oggi ad essere desiderabili e competivivi nel turismo invernale e a portare ogni anno sulle nostre montagne oltre 1 milione di persone; molte di più di quante non ne sbarchimo all’aereoporto di Pescara”.
Sono 100 chilometri di piste da discesa, il comprensorio sciistico dell’Alto Sangro è il più grande dell’Appennino centrale, discese che interessano i territori dei comuni di Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo, Pescasseroli e Barrea, serviti da un unico skipass e da oltre 500 tra maestri e istruttori di sci. Citando Flaiano “non abbiamo sempre le basiliche di cui abbiamo bisogno” il governatore spiega come queste montagne, “donate da Dio”, permettono di avere proprio quelle basiliche “che con la mano dell’uomo si sono trasformate in questa straordinaria piattaforma di attrazione turistica ed economica”
Il consorzio “SkiPass Alto Sangro” riunisce i gestori degli impianti di risalita della Comunità Montana dell’Alto Sangro e dell’Altopiano delle Cinque Miglia.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il Ministro delle Infrastrutture, Luca Lotti, il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, la senatrice Stefania Pezzopane, l’assessore regionale Silvio Paolucci, il consigliere regionale Camillo D’Alessandro. “
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