Tagli ai Comuni, Ali: “In Abruzzo più colpite le aree marginali”

Tagli per un ammontare di 30,5 milioni di euro nei prossimi cinque anni con 3 milioni di euro in meno nel 2025, 5,8 milioni dal 2016 al 2028 e 10 milioni di euro nel 2029. Sono i numeri dei tagli ai Comuni decisi dal governo come da intesa raggiunta nell’ambito della Conferenza Stato Città dello scorso 23 gennaio. A riportarli è ALI Abruzzo che evidenzia come tra i Comuni maggiormente penalizzati compaiono L’Aquila con 3,8 milioni, Teramo con 1,4 milioni, Celano con un ammanco di un milione di euro e Montesilvano con oltre 900 mila euro, per un totale di 291 Comuni colpiti nella nostra regione.

Dati dai quali, spiega ALI Abruzzo, “emerge una forte disparità tra i territori in termini di taglio medio per abitante” come confermano i numeri di Lettopalena che subirà un taglio di 309 euro, Pietracarmela con 297 euro, Collarmele con 267 euro e Cansano con 240 euro ad abitante. “I più colpiti sono i piccoli Comuni, basti pensare che tra i primi venti Comuni che subiranno i maggiori tagli non c’è un paese sopra i 2 mila abitanti”. Restano esclusi gli enti in dissesto finanziario, gli enti in procedura di riequilibrio finanziario e quelli per i quali il periodo di risanamento di 5 anni previsto dal TUEL è terminato ma l’organismo straordinario di liquidazione è ancora insediato.

“Prendono corpo i nostri peggiori timori – dichiara il presidente di ALI Abruzzo Angelo Radica – da tempo denunciamo i tagli, ora questi diventano realtà e saremo noi sindaci a dover spiegare alle persone perché abbiamo dovuto ridurre i servizi sociali, aumentato i costi della mensa nelle scuole, ridotto i contributi per gli affitti o altro”. Dello stesso parere il direttore Alessandro Paglia per il quale “formalmente si tratta di un accantonamento obbligatorio di risorse, quindi i Comuni saranno costretti a tenere fermi in cassa soldi che invece potrebbero spendere per le loro collettività. Rimane aperta inoltre la questione delle aree marginali che già fanno fatica a tenere in piedi la macchina amministrativa e che vengono tartassati in modo davvero poco comprensibile”.

Commenta per primo! "Tagli ai Comuni, Ali: “In Abruzzo più colpite le aree marginali”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*