La Procura della Repubblica di Sulmona chiede il rinvio a giudizio per Gaetano Liberale e Alessandro Di Salle, indagati per omicidio colposo all’interno dell’inchiesta che riguarda la morte di Alba Michelina Orsini. La richiesta è stata formalizzata oggi dal sostituto procuratore, Edoardo Mariotti. La vittima perse la vita a seguito di una caduta dalla lettiga dell’ambulanza della Croce Rossa, il 2 dicembre 2023.
L’ambulanza venne allertata dai parenti della novantatreenne, in stato di disidratazione. L’anziana sarebbe caduta dalla barella durante il tragitto dalla propria abitazione verso l’ambulanza. Questo è quanto raccontato dai familiari della donna che venne lasciata in carico ai volontari. Una caduta che arrecò alla vittima un’escoriazione sulla fronte e un trauma cranico. L’anziana morì poche ora dopo il ricovero e la Tac nell’ospedale di Sulmona. “Operazioni di soccorso gestite con negligenza e imperizia dagli operatori sanitari”, recitano gli atti dell’accusa, “cagionando il decesso dell’anziana”.
Il prossimo 10 aprile si terrà l’udienza fissata dal gip del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli. In quella data si deciderà se processare i due soccorritori. Chiesta dal pm, invece, l’archiviazione per Antonio Ferrari Nasi, altro operatore presente alle operazioni di soccorso. Lui, però, non prese parte al trasporto della barella e per questo motivo non ci sarebbero ragionevoli previsioni di condanna.
Commenta per primo! "Morì cadendo dalla lettiga, chiesto rinvio a giudizio per due soccorritori"