Alla vigilia del ritorno sulla scena mediatica del prime-time, ostenta tranquillità e sicurezza. Ma dalla voce si capisce che è una forma di scaramanzia. Non vuole illudersi troppo, Antonietta Buccigrossi, che superati i cinquanta il fascino del successo lo domina, più che subirlo. Quella che si appresta a fare la cantante sulmonese, però, per quanto “leggera”, è una sfida personale e artistica impegnativa. Da giorni è presa dalle prove generali e dai ritmi di un mondo che da ragazzina ha vissuto come un sogno: prima con Castrocaro nel 1988 e poi, ad appena diciannove anni, con una ribalta internazionale inaspettata e potente grazie al suo brano più famoso cantato in duetto con Eros Ramazzotti, quando quella ragazzina di provincia con il ricciolo nero che le cadeva sul viso prese lo spartito destinato niente meno che a Whitney Houston. E sarà probabilmente Amarti è l’immenso per me, brano del 1990, ad aprire questa sera la sua prima esibizione nel talent “Ora o mai più” che ogni sabato andrà in onda su Raiuno in prima serata fino al primo marzo. Sette puntate in tutto, di cui cinque in diretta, compresa la pausa ingombrante del Festival di Sanremo.
Antonietta Buccigrossi torna ad essere Antonella Bucci, suo nome d’arte, accettando il gioco e la sfida di misurarsi con il suo talento e il suo passato.
Lo farà in una competizione che la vedrà concorrere con altri sette “ex”: Carlotta (al secolo Carla Quadraccia), Pierdavide Carone ex di Amici e vincitore di Sanremo nel 2010, Loredana Errore anche lei ex di Amici, Anonimo Italiano che negli anni Novanta si esibiva con una maschera argentata, Pago (Pacifico Settembre), Valerio Scanu (che con Carone vinse in coppia Sanremo) e Sugarfree gruppo al suo apice una ventina di anni fa.
Gli otto concorrenti saranno guidati e affiancati dai rispettivi coach, i cui abbinamenti saranno svelati questa sera e con i quali si esibiranno in coppia: Raf, Donatella Rettore, Alex Britti, Riccardo Fogli, Gigliola Cinquetti, Rita Pavone, Patty Pravo e Marco Masini.
I voti saranno gli stessi coach a darli, insieme ad una giuria popolare di cento persone e ai like e cuoricini dei social. Insomma il pubblico da casa avrà il suo peso: “Supportatemi – dice Antonella Bucci – avrò bisogno di tutti e non solo per il voto”.
Non è tanto e non solo il premio al vincitore (la produzione di un CD da parte di Raicom) il vero “palio”, quanto il ritorno mediatico che la trasmissione, che quest’anno riparte con Marco Liorni dopo le edizioni 2018 e 2019 condotte da Amadeus, garantirà ai partecipanti.
“E’ un mondo dal quale sono scappata anni fa perché non ne potevo più – spiega la Bucci – ma ho comunque continuato a fare musica: sui palchi internazionali in diversi contesti, alla scuola di Onde Radio Accademy che ho aperto a Sulmona. Essere un musicista è uno stile di vita che io non ho mai abbandonato: questo gioco mi diverte, sono pronta per tornare sullo schermo tv. Ma sono tranquilla: sarà quel che sarà”. Giusto per rimanere nello spartito.
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