Botti illegali: due denunce

Commercio abusivo di materiale esplodente. Con questa accusa due commercianti di 31 e 29 anni sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro alla procura della repubblica di Sulmona. I militari, agli ordini del capitano, Giuseppe Testa, hanno effettuato controlli mirati per contrastare il commercio illegale di botti e petardi, visto l’approssimarsi delle festività. In due negozi di antiquariato, i carabinieri hanno sequestrato circa 20 kg di botti pericolosi. Materiale che era stato messo in vendita illegalmente e che ora è stato sequestrato e messo in sicurezza.

I due sono stati denunciati a piede libero. Le attività di controllo si intensificherano in questi giorni di feste, soprattutto nell’Alto Sangro frequentato da turisti campani, particolarmente appassionati dei “botti”.

1 Commento su "Botti illegali: due denunce"

  1. e lasciateli stare. i botti fanno parte della nostra cultura. piaccia o no.

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