Rapina al corriere della droga: la Corte d’Appello conferma le condanne a Buccilli e Di Iorio

Arriva la conferma delle condanne per il “far west” del giugno 2022 a Bussi sul Tirino, con due sulmonesi protagonisti: Mattia Buccilli e Fabio Di Iorio. Per entrambi la Corte d’Appello ha sentenziato cinque anni e due mesi di reclusione per i fatti avvenuti nel Comune pescarese. Un anno e otto mesi, invece, per i corriere romano, Angelo Nalci. Riconfermate, quindi, le condanne decretate esattamente un anno fa dal Tribunale di Sulmona.

I fatti risalgono al 24 giugno del 2022, quando l’azione di pedinamento della Guardia di Finanza di Sulmona aveva portato all’arresto di quattro persone nel comune del pescarese, colti durante uno scambio-rapina. Il tutto era iniziato con il pedinamento dei sulmonesi, che all’altezza di Popoli hanno applicato del nastro adesivo sulla targa della vettura, una Opel Corsa condotta da Lorenzo Pacifico (che nel 2023 ha patteggiato una condanna a tre anni e dieci mesi di reclusione), sulla quale viaggiava anche Mattia Buccilli. Quest’ultimo, gravato da un provvedimento giudiziale, che gli imponeva uscite prestabilite dalla propria abitazione. Da qui è iniziato il pedinamento che ha portato gli investigatori fino a Bussi.

Proprio nel Comune bussese avrebbe avuto luogo lo scambio con il corriere di Guidonia, Angelo Nalci. Nella busta che doveva contenere i soldi per pagare la droga (16,3 chilogrammi di hashish), c’era solo carta straccia. Secondo i verbali redatti dalle forze dell’ordine, il corriere sarebbe stato costretto ad accettare lo scambio iniquo.

Una volta intercettati dalle fiamme gialle, i tre hanno tentato la fuga, scaraventando dalla macchina in corsa sia la pistola scacciacani e sia i panetti di droga. La corrida innescata si è conclusa solo con l’intervento dei carabinieri della locale stazione di Bussi sul Tirino, giunti in rinforzo alla Guardia di Finanza.