I venti di protesta iniziano a spirare lungo la Valle Peligna. A quarantotto ore dal consiglio comunale straordinario e il corteo di protesta dei lavoratori Marelli della Valle Peligna, le temperature iniziano ad alzarsi. Anzitutto con il sostegno di Uil Trasporti, Cisl e Filcams Cgil alle tute blu che venerdì, dalle 09:00, marceranno dalla villa Comunale fino alle porte di Palazzo San Francesco. Lo annuncia Andrea Frasca, rimarcando l’importanza dell’unità territoriale per vincere una battaglia che sembra disperata.
“Questa vertenza incide in maniera particolare sulla Valle Peligna e soprattutto su Sulmona – sottolinea Frasca -. E’ una mobilitazione da portare avanti, coinvolgendo tutte le istituzioni politiche, la Regione Abruzzo e le comunità locali con sindaci del territorio. Aderiremo al corteo che è stato annunciato e recepiamo l’invito del sindaco di Sulmona per rilancio vertenza automotive”.
Dai palazzi romani la senatrice pentastellata, Gabriella Di Girolamo, accoglie con soddisfazione il “richiamo all’unità delle forze politiche avanzato in queste ore dalla Regione”. L’esponente grillina, però, è stata “estromessa” dall’incontro, al quale non è stata invitata, pur essendo l’unica parlamentare eletta di Sulmona.
“Strana idea di “unità delle forze politiche” – spiega -. Ma non importa, io la situazione della Marelli la conosco bene, diversamente da altri che soltanto ora hanno deciso di fare qualcosa. Ma abbiamo un risultato da raggiungere e in tutta sincerità questa è l’unica cosa che mi preoccupa e di cui valga la pena discutere. Il punto è proprio questo: è il momento di agire e salvaguardare i livelli occupazionali e produttivi di una fabbrica e dell’indotto. Spero che questa rinnovata consapevolezza dei vertici regionali porti a qualcosa di buono e concreto”.
“In questi anni – conclude – a partire dal 2019 e in seguito ad un confronto con le forze sindacali, ho cercato di dar voce agli operai della Marelli, giustamente preoccupati per il loro avvenire. Più volte, attraverso interrogazioni parlamentari, ho sollecitato il governo a farsi carico della questione e cercare di risolverla. Proprio qualche giorno fa ho depositato l’ultima interrogazione in ordine di tempo, visto anche lo sciopero indetto dagli operai per le condizioni di lavoro che sovente sono costretti a subire. A queste persone non servono chiacchiere e promesse, servono garanzie, rispetto dei loro diritti e dignità del lavoro. Sono ben felice di non essere più sola in questa battaglia e a Marsilio e alla Scoccia voglio dire: mi fa piacere che vi siate svegliati, ma non venite a raccontarci di non aver dormito”. Di Girolamo parteciperà al corteo previsto per venerdì, e prenderà parte al consiglio comunale straordinario, al quale è stata invitata dal Presidente del Consiglio Comunale, Cristiano Gerosolimo.
Discorso diverso per la Sky Service, direttamente implicata nella crisi Marelli. La ditta di pulizie Albasan di Cassino si è impegnata a riassorbire le 24 unità lavorative della ditta Key Service, per le pulizie nello stabilimento Marelli di Sulmona, alle medesime condizioni economiche e normative. Data la difficoltà che investe al momento il settore dell’automotive si farà ricorso agli ammortizzatori sociali, previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
Il risultato, esito dell’incontro tenuto stamattina in Regione dal sindaco di Sulmona, con l’Assessore al Lavoro, Tiziana Magnacca e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, è positivo perché salvaguarda i livelli occupazionali per i lavoratori addetti alle pulizie.
“Di questo risultato – conclude – va dato atto all’Assessore Magnacca e alle organizzazioni sindacali, perché attenua le preoccupazioni dei lavoratori interessati, risultato che è di buon auspicio per il rilancio dello stabilimento Marelli di Sulmona e dell’intero settore dell’automotive, anche alla luce dei recenti accordi intervenuti in sede nazionale”.
Rispetto e vicinanza a tutti i lavoratori della Marelli e Sodecia !
E che non si facciano prendere per i fondelli da chi solo
ora comincia ad interessarsi della faccenda ….solo per non perdere la faccia .
Perché i cari e i compari di sti volponi pare che stann nsaccat tutt buon .
Tutta la valle peligna a fianco dei lavoratori ….