Premio Di Lorenzo, al Caniglia i vincitori della VI edizione. Don Ciotti: “Fabrizia maestra di libertà e dignità”

“Voi portate un soffio di speranza”. Queste le parole con cui il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, si è rivolto alle ragazze e ai ragazzi presenti al teatro Maria Caniglia di Sulmona, in occasione della cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio intitolato a Fabriza Di Lorenzo, la giovane sulmonese rimasta vittima il 19 dicembre del 2016 di un attacco terroristico tra i mercatini di natale a Berlino. Città simbolo di un sogno chiamato Europa i cui valori di inclusività e accoglienza sono stati ricordati oggi dagli ospiti intervenuti alla cerimonia di premiazione del Premio “Fabrizia Di Lorenzo” per non dimenticare le vittime del terrorismo. E tra gli ospiti, don Ciotti le cui parole hanno espresso il senso di una manifestazione che, ogni anno, continua a rinnovare la speranza in una società capace di cambiare.

Grazie anche ai ragazzi che hanno accettato la sfida di Fabrizia partecipando a un Premio dalla formula rinnovata che accanto alla storica sezione “letteraria” ha visto altri studenti confrontarsi in un’originale Sfida delle idee. Una sezione che, a differenza delle scorse edizioni, ha accolto ragazzi provenienti anche da altre regioni per rinnovare il ricordo di una giovane donna divenuta simbolo di libertà. Attraverso una prova che ha coinvolto 37 studenti provenienti da 15 scuole secondarie di secondo grado della regione, 5 della Provincia dell’Aquila, 4 di quella di Pescara, 3 di quella di Chieti e 3 di quella di Teramo, nella redazione di un testo di carattere espositivo-argomentativo su un passo estrapolato da un discorso di Aldo Moro. Quello tenuto il 19 marzo del 1968 a Bologna quando l’allora leader della Democrazia Cristiana, in riferimento alle giovani generazioni disse: “essi non sono più solo destinatari di provvidenze, passivi beneficiari di una iniziativa burocratica dello Stato, in questo caso veramente inconcepibile. Invece, secondo una concezione moderna e democratica della società e dello Stato, i giovani sono, per la oro parte, protagonisti, gestori dei propri interessi, custodi dei propri ideali, liberi creatori del proprio avvenire e, in definitiva, di quello del Paese”.

Ad aggiudicarsi i primi posti nella sezione letteraria Edoardo Litterio del liceo classico “D’Annunzio” di Pescara il primo classificato seguito da Matilde Santangelo del liceo classico di Chieti, Agnese Lauriente del liceo “Patini” di Castel di Sangro, Matteo Bizzarri del liceo classico “Torlonia” di Avezzano ed Eleonora Rulli del liceo “Marconi” di Pescara. Ragazzi che non sono riusciti a trattenere l’emozione ricevendo un riconoscimento dal valore non solo simbolico, come testimoniano le borse di studio messe a disposizione dalla Regione Abruzzo per i vincitori del Premio “Fabrizia Di Lorenzo”. Tra i quali anche gli studenti si sono aggiudicati i primi posti nella seconda sezione titolata sfida di idee, novità dell’edizione 2024 che ha visto i partecipanti impegnati nell’elaborazione di una proposta di integrazione di natura artistica, multimediale o tecnico-informatica sulle tematiche care a Fabrizia.

Un Premio che, alla presenza del presidente del consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, della consigliera regionale Antonietta La Porta, del vescovo di Sulmona-Valva monsignore Michele Fusco e delle autorità militari e civili cittadine ha rinnovato l’invito a seguire l’esempio di Fabrizia che, come ha ricordato don Ciotti “è stata per noi maestra di libertà e dignità”.

Nella sezione B del premio ha trionfato il Team 5, composto da Nicolas Molino (I.I.S. PANTINI PUDENTE, Vasto), Folco Weerdmeester (LICEO CLASSICO “G. D’ANNUNZIO”, Pescara), Serena Di (Cioccio IIS “OVIDIO” Sulmona), Ludovica Conti IIS (“VITTORIO EMANUELE II” Lanciano) e Licia Beatrice Di Luca (LICEO STATALE “G. MARCONI”, Pescara). Secondo posto per il Team 3 di Giada Raponi (LICEO ST. “MARIE CURIE”, Giulianova), Francesca Cardo (IIS “PATINI-LIBERATORE”, Castel Di Sangro), Chiara Falcone (LICEO STATALE “G. MARCONI”, Pescara), Giacomo Curciarello (IIS FERMI Sulmona), Armando Evangelista (LICEO CLASSICO TORLONIA, Avezzano) e Angelica Paolucci (IIS “VITTORIO EMANUELE II”, Lanciano). Completa il podio il team 4 composto da Domiziana Lanzillotti (I.I.S. PANTINI-PUDENTE, Vasto), Francesca Presutti (LICEO CLASSICO “G. D’ANNUNZIO”, Pescara), Nathaly Cordova Meneses (IIS “OVIDIO”, Sulmona), Tomas Marcelli (IIS FERMI, Sulmona), Edoardo Marfisi (IIS “VITTORIO EMANUELE II”, Lanciano) e Samuele Vadini (LICEO STATALE “G. MARCONI”, Pescara).

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