Casa Santa annuncia il “Presepe di Sulmona” realizzato dai cittadini

Un presepe condiviso che appartenga alla città. L’idea, quella di creare e realizzare quello che nella cristianità è il simbolo del Natale coinvolgendo i cittadini, è della Casa Santa dell’Annunziata, un modo per accogliere lo spirito della tradizione e della collaborazione per un presepe che sarà realizzato da tutti, spiega la presidente Catia Puglielli.

Nei prossimi giorni inizieranno i lavori per allestire all’interno della chiesa della SS.Annunziata, la base che ospiterà la natività, ogni cittadino al 9 dicembre in poi potrà aggiungere un tassello del presepe, portando un personaggio, un oggetto, ad esclusione della natività sottolineano, per evitare repliche e doppioni delle statuine. Un progetto che vede la partecipazione fisica ed economica della protezione civile e la collaborazione dell’insegnante Ada Di Ianni assieme alla sezione C della dell’infanzia Don Anotnio Di Nello e dell’istituto, scuola d’infanzia Regina Margherita. Dunque, tutti i sulmonesi potranno offire “un dono simbolico”

La Puglielli dalla prossima settimana sarà nelle scuole cittadine per avvicinare la polazione più giovane alla tradizione della Casa Santa e alla tradizione del presepe con chi vorrà condividere il passaggio più importante, per la cristianità, della festività natalizia. Tutte le scuole saranno omaggiate d alcuni testi che introducono alla storia della struttura dell’Asp.

Una festività natalizia che sposa “l’obiettivo della presidenza della Casa Santa” aprendo alla cittadinaza le maglie dell’aggregazione attraverso quello che sarà il presepe partecipato, il presepe di Sulmona

1 Commento su "Casa Santa annuncia il “Presepe di Sulmona” realizzato dai cittadini"

  1. gli scopi,gli obbiettivi,la missione dell’asp casa santa sono:beneficenza,assistenza
    elargire sussidi,beni ecc alle persone bisognose non chiedere doni (per poi distribuire…?)
    quindi non spot pubblicitari, visibilita’ con inutili chiacchiere….le richieste di aiuto sono in continuo incremento,drammaticamente tanti hanno perso il sorriso,la speranza,mentre si “condivide” il cupolone,ora anche l’attrattore” presepe diffuso partecipato”…e per le opere pie,la generosita’,il soccorso,la bonta’…?la caritas da tempo ha lanciato l’allarme!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*