Castel di Sangro, da Spalletti a Gravina al taglio del nastro per la nuova piscina comunale

Castel di Sangro ha una nuova piscina comunale, da cinquemila metri quadrati e due vasche, di cui una semiolimpionica (12×25) e una inclusiva per bambini e persone con disabilità (12×9). Oggi il taglio del nastro, davanti a una cittadinanza festante. Fuochi d’artificio e tanti applausi in una giornata all’insegna dello sport che ha unito la comunità altosangrina.

Il parterre a bordo vasca è d’eccezione: Gabriele Gravina, Luciano Spalletti, Paolo Bonolis (co-fondatore dell’associazione “Adotta un Angelo”, testimonial per la posa della prima pietra per la predisposizione dell’impianto per persone con disabilità) e Massimiliano Rosolino. Ma anche il Ct della nazionale di Nuoto, Cesare Butini e il presidente Federazione italiana nuoto (Fin), Paolo Barelli. Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, ha voluto fare le cose in grande.

“Oggi abbiamo segnato un passo ulteriore nel percorso già avviato per fare della Città di Castel di Sangro un polo di eccellenza nazionale – commenta il primo cittadino castellano -, un punto di riferimento per lo sviluppo del turismo sportivo”.

Tanti anche i rappresentanti del mondo della politica: i senatori di Fratelli d’Italia Guido Quintino Liris ed Etel Sigismondi, il deputato del Pd ed ex governatore abruzzese Luciano D’Alfonso, il deputato della Lega Alberto Bagnai, l’assessore regionale di Fd’I Mario Quaglieri e il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, oltre ai sindaci dell’intero comprensorio.

L’intero intervento, finanziato per otto milioni di euro nell’ambito del programma “Masterplan Abruzzo”, e per un importo complessivo di nove milioni, è stato realizzato dall’Associazione temporanea di imprese Mic Srl di Pescara e l’impresa Ricci Guido Srl di Castel di Sangro.

Il primo piano della struttura è destinato alle attività principali della piscina e ospita la reception-hall, la direzione, il bar-ristoro e la sala riunioni, mentre all’esterno vi è l’area solarium. La struttura, considerata altamente tecnologica, è dotata anche di un impianto domotico per la gestione dell’illuminazione, dell’impianto di climatizzazione ingresso-bar, dell’allarme per gli impianti elettrici e per il mantenimento delle condizioni termiche delle piscine. Tutti i consumi energetici possono essere inoltre monitorati e visibili su monitor Tv. Al secondo piano vi sono poi le tribune, in grado di ospitare circa 200 spettatori, una palestra con annessi spogliatoi e una sala polifunzionale. Grande attenzione poi al tema dell’accessibilità: la struttura è infatti dotata di rampe e infrastrutture dedicate a persone con disabilità, che avranno anche postazioni a loro dedicate in tribuna.

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