Emergenza abitativa: il consigliere D’Aloisio chiede risposte all’Ater

“In qualità di consigliere comunale e, soprattutto, come cittadino preoccupato per la mia comunità, chiedo risposte immediate e urgenti da parte di Ater. È tempo di smettere di ignorare questa crisi e di agire con responsabilità e determinazione”. È accorato l’appello che il consigliere comunale del M5S Angelo D’Aloisio lancia all’Ater e a “tutti gli organismi competenti, compresi i rappresentanti del territorio nel consiglio regionale d’Abruzzo” per riportare la giusta attenzione su una questione divenuta insostenibile.

Quella dell’emergenza abitativa che a Sulmona ha visto un cittadino con grave disabilità denunciare quattro mesi fa il malfunzionamento dell’ascensore che non è stato ancora riparato, come scrive D’Aloisio nel suo comunicato dove ricorda che “dopo due anni e il passaggio di ben due presidenti Ater, numerosi interlocuzioni, incontri e promesse di investimenti nel nostro territorio, non è stato fatto alcun passo avanti”. Una situazione resa ancor più grave dalle recenti lettere di richiesta di sgombero inviate da Ater agli abitanti di una palazzina in via Aldo Moro, gli stessi che in questi anni alla stessa azienda hanno trasmesso richieste di manutenzione urgente e straordinaria “rimaste inascoltate”.

Senza dimenticare quello che è accaduto anni fa alla palazzina di via Angeletti sgomberata per inagibilità e ancora in stato di completo abbandono, continua il consigliere pentastellato ricordando l’analoga situazione dello stabile in Largo Palizze come di altre palazzine site nei Comuni limitrofi. Anche qui i cittadini “in questo periodo si vedono recapitare lettere di sgombero per inagibilità strutturale” e anche se, spiega D’Aloisio, sono previsti contributi per autonoma sistemazione o trasferimenti in altre case Ater in Comuni diversi da quello di residenza, ciò non fa venir meno “le difficoltà del Comune di Sulmona nel rispondere all’emergenza abitativa”.

E quello che preoccupa ancor di più, aggiunge D’Aloisio “è la mancanza di nuovi progetti di edilizia residenziale pubblica da parte di Ater che mette a rischio non solo gli attuali residenti ma anche gli aventi diritto a un alloggio secondo le graduatorie future”. Tutto a discapito del territorio del Centro Abruzzo che, conclude il consigliere comunale M5S Angelo D’Aloisio, “non può essere penalizzato con la giustificazione della perdita di abitanti, perché la libertà e il diritto a un’abitazione sono principi sacrosanti che devono essere garantiti a tutti i cittadini della Repubblica”.