Legge elettorale regionale, si cambia e lo si farà entro aprile, allo scoccare del primo anno del Marsilio-bis. Lo annuncia il governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, durante l’audizione di questa mattina in “Commissione Statuto”. Collegio unico, tripla preferenza di genere e stop al numero chiuso di candidati nelle liste; questi i passaggi chiave del nuovo progetto di legge esposti nel dibattito coordinato dal presidente di Commissione, Daniele D’Amario.
Preoccupazioni, in particolare dalle minoranze, sono state espresse circa la sostenibilità dei costi della campagna elettorale, mentre da entrambe gli schieramenti è arrivata la richiesta di prevedere dei meccanismi che permettano la equa rappresentanza dei territori, specie delle aree interne e meno popolose. Il presidente D’Amario, a chiusura dei lavori, ha invitato i Commissari a presentare le proposte per nuove audizioni, indicando il 21 novembre come data limite per le segnalazioni
Legge elettorale trappola che favorirà solo i marpioni della politica che travalicano i confini del contando, ed una farsa quella dello stop al numero chiuso di candidati di fatto ineleggibili nei confronti dei BARONI DELLA POLITICA, ma sempre portatori di voti UTILI e ancor più NECESSARI.
Costa vincitrice a mani basse per numero di residenti e interno alla mercè degli intrallazzi.
Squilibri assicurati e acuiti, ma di certo chi deve ottenere, ossia politico e zona ad esso collegato avrà sempre… e chi non ha ora, non otterrà continuerà a non ottenere.