Approvato dal Comune di Sulmona il Piano delle alienazioni e valorizzazioni per l’anno 2025. Con delibera di giunta dello scorso 16 ottobre l’amministrazione comunale ha deciso di rimettere all’asta quegli immobili di sua proprietà “non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione”.
Tra di essi anche l’ex mattatoio comunale in via Tratturo, 995 metri quadrati aggiudicabili ad un prezzo base di 699.840,00 euro. Andati deserti i passati tentativi di aggiudicazione, il Comune di riprova riproponendo insieme all’edificio dell’ex mattatoio anche due capannoni di via Lamaccio, in zona artigianale PIP, ognuno di 200 metri quadrati al prezzo base di 108.384,00 euro ciascuno.
All’asta anche il diritto di edificazione riferibile all’immobile demolito originariamente sito in via Matteotti (ex rudere scuola Serafini) che potrà essere acquisito con un prezzo base di 56.409,00 euro; un terreno sito in via Cavriani di 70 metri quadrati, prezzo base di 3.903,80 euro e n. 2 alloggi Santa Chiara, di metri quadrati 200, adibiti a casa parcheggio che andranno all’asta per 190.000,00 euro.
Una decisione adottata con l’obiettivo di soddisfare “le esigenze di miglioramento dei conti pubblici, di riduzione o comunque di contenimento dell’indebitamento” si legge nella delibera che autorizza la dismissione di beni di proprietà comunale il cui valore è calcolato in base “allo stato di fatto e documentale in cui l’immobile si trova in base ai dati disponibili dell’amministrazione”.
Non ancora decisa la data della vendita e in attesa di conoscere regole e modalità di partecipazione all’asta, il Comune precisa che i proventi derivanti dall’alienazione saranno utilizzati, come espressamente indicato nella delibera, per la realizzazione di interventi previsti nel piano triennale delle opere pubbliche.
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