Oltre al danno ecco la beffa per i malati oncologici e i soggetti sottoposti a trapianto. Finiti nel dimenticatoio della politica della Regione Abruzzo, che tiene in stand-by il bando finalizzato all’erogazione, per l’annualità 2024, dei contributi economici in loro favore. A oggi la Giunta del Presidente Marco Marsilio non ha approvato nemmeno la delibera attuativa per dare avvio alla pubblicazione dell’avviso pubblico, e di conseguenza alla presentazione delle domande da parte delle famiglie abruzzesi che contano al proprio interno almeno un componente rientrante in una delle suddette categorie. La denuncia arriva forte e chiara dai Consiglieri regionali del Patto per l’Abruzzo.
La legge regionale di riferimento prevede che i pazienti oncologici, nonché quanti sono in attesa di trapianto o lo hanno appena ricevuto, abbiano diritto ad un contributo relativamente alle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per eseguire visite e terapie nelle strutture sanitarie accreditate dal Servizio sanitario nazionale. A metà ottobre (mese della prevenzione dei tumori femminili) della deliberazione non vi è traccia.
A questo punto, a causa del ritardo accumulato, le istanze di contributo per le spese sostenute nel 2023 non saranno esaminate prima del 2025. Un lasso di tempo semplicemente inaccettabile.
“Non può rassicurarci il fatto che, durante la seduta dell’ultimo consiglio regionale dedicato all’assestamento al bilancio di previsione 2024-2026, siano state stanziate somme pari a 200.000 euro per i malati oncologici e i trapiantati. Sebbene la maggioranza lo abbia pubblicizzato come un segno di vicinanza in favore di queste famiglie, si è trattato in realtà di un reintegro dovuto. Inizialmente, infatti, questa legge non era stata nemmeno finanziata per l’anno 2024 – si legge nella nota dell’opposizione in consiglio regionale -. Si è dovuto quindi intervenire in extremis non tanto per apportare un semplice correttivo, bensì per porre rimedio a un errore macroscopico commesso in sede di approvazione del bilancio regionale. Ipazienti fragili non possono più aspettare. È dovere della giunta Marsilio accelerare la pubblicazione del bando e mettere in campo tutte le azioni possibili per promuovere i dettagli di un avviso che riguarda centinaia di famiglie. Sarebbe inoltre il caso di valutare l’introduzione di una formula di avviso contempli procedure più snelle e semplificate, così da garantire continuità, facilitare la presentazione delle istanze e assicurare tempi di erogazione più rapidi”.
Ma scusate pochi giorni fa è stato pubblicato un articolo in cui la vice presidente Scoccia si vantava di aver promosso ed attuato un piano economico a sostegno del malato oncologico che fine ha fatto visto che in quest’articolo si sostiene l’esatto contrario? ma che facciamo trucchiamo i conti come fa GIORGIA MELONI all’opinione pubblica quando il realtà poi l’italia sta colando a picco verso una catastrofe economica e sociale paragonabile a quella del 2011 tra l’altro Giorgia Meloni era vice presidente della camera dei deputati quindi di sicuro una sostenitrice di quella catasrofe ma grazie a problemi di memoria dell’italiano medio oggi rigoverna indisturbata e come se nulla accadde tra cui la legge FORNERO. Ogii essere italiani vulo dire solo una cosa rappresentare la discarica sociale di un continente intero come L’Europa