Castelvecchio, viaggio nella catacomba più antica d’Abruzzo

Immergersi nella storia del Cristianesimo a partire dalle sue origini visitando una delle testimonianze della prima diffusione della religione cristiana nel territorio abruzzese.

Sabato 12 ottobre appuntamento con la settima edizione della Giornata delle Catacombe, evento organizzato dalla Commissione pontificia di archeologia sacra in collaborazione con enti ed associazioni del territorio. Come il Gruppo Archeologico Superequano di Castelvecchio Subequo impegnato nell’accompagnare i visitatori all’interno della più antica catacomba d’Abruzzo dove sarà possibile accedere in gruppi composti da un massimo di 10 persone, in sei turni, dalle 10 del mattino fino alle 17.54 del pomeriggio.

“La catacomba di Castelvecchio Subequo è paleocristiana – spiega il vice presidente del Gruppo Archeologico Superequano Giuseppe Cera – in quell’epoca si credeva nella resurrezione e qui venivano seppelliti i primi cristiani per preservarne i resti”. In attesa di tornare in vita dopo la morte come dimostrano le incisioni conservate al suo interno dove oltre ai nomi e all’età dei defunti si trova anche il monogramma costantiniano, “uno dei simboli del Cristianesimo – aggiunge Cera – formato dalle lettere greche X e P messe insieme per indicare il nome di Cristo, in greco Xristos”.

Un piccolo ipogeo composto da due gallerie scavate direttamente in un banco di roccia calcarea dove furono rinvenute circa sessantasei tombe e reperti alcuni dei quali conservati nel museo del convento di San Francesco a Castelvecchio. Questo l’interno della catacomba più antica d’Abruzzo visitabile grazie a un protocollo d’intesa siglato tra la Commissione pontificia, l’università di Chieti e il Comune di Castelvecchio Subequo che ha scelto di avvalersi della competenza del Gruppo Archeologico Superequano per la tutela e gestione di questo importante patrimonio storico.

Un’occasione da non perdere quella di sabato prossimo a Castelvecchio Subequo per “vedere dal vivo cos’è una catacomba – conclude Giuseppe Cera – un luogo dove il messaggio di Cristo accompagnava i defunti nel loro ultimo viaggio in attesa della resurrezione”. Un messaggio di pace e speranza rimasto inciso nella pietra.

Commenta per primo! "Castelvecchio, viaggio nella catacomba più antica d’Abruzzo"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*