“Dipendenti frustrati e sconfortati”, la Fials chiede risposta alla Asl

Si dice pronta ad intraprendere “tutte le azioni necessarie per restituire dignità ai lavoratori” la FIALS Federazione Italiana Autonomie locali e Sanità che alla direzione generale della ASL 1 chiede “una pronta risposta” alle istanze dei propri dipendenti.

A partire dalla prima, “espletare in tempi rapidi e certi il concorso per dirigente amministrativo indetto nel 2022″ o, in alternativa, come propone lo stesso sindacato, bandirne uno nuovo così da “ampliare la platea degli interessati” dando modo anche a chi nel frattempo ha acquisito i titoli necessari, di presentare domanda. Completare il concorso per amministrativi di livello ex C e scorrere le graduatorie dei concorsi e degli avvisi già espletati come quelli per psicologi e fisioterapisti, le altre richieste avanzate dalla Federazione alla ASL 1 che dovrebbe, spiegano dal sindacato, “valutare le istanze di mobilità interna di chi è già assunto e da tempo ambisce a ricoprire posizioni scoperte ma non può farlo per carenza di personale”. La stessa carenza di organico che riguarda anche le figure professionali di assistente sociale, operatore socio sanitario e infermiere.

Ultimare il regolamento per i passaggi tra le aree sia orizzontali che verticali e quello per la mobilità interna. Il primo per un “riconoscimento delle professionalità acquisite” e per garantire “la normale crescita di carriera”, il secondo per “eliminare l’eccessiva discrezionalità” rendendo conoscibili a tutti i lavoratori i criteri in base ai quali ottenere il trasferimento da un’unità operativa all’altra o da un presidio ospedaliero all’altro. Infine la richiesta di “liquidare a tutti i dipendenti la produttività 2023” oltre a redigere un regolamento per l’attribuzione dei differenziali economici, “istituti previsti dal contratto nazionale e finanziati dal fondo per la contrattazione integrativa”.

Richieste avanzate con l’obiettivo di superare “il profondo senso di frustrazione e sconforto” che serpeggia tra i dipendenti dell’azienda sanitaria dove, si legge nel comunicato sindacale, “nonostante le rassicuranti dichiarazioni della dirigenza” tanti sono i lavoratori costretti a fare “doppie turnazioni e rinunciare molto spesso al riposo settimanale” per far fronte alla carenza di organico. E con la stagione appena iniziata in cui “la situazione non sembra migliorare” anche a causa del riacutizzarsi dei casi di covid, la FIALS ribadisce il proprio impegno affinché vengano applicati gli istituti contrattuali finora disattesi. Per “valorizzare e gratificare i lavoratori”.