E’ un impegno vero quello che Marianna Scoccia, vicepresidente del consiglio regionale, prende per i dipendenti della cooperativa che gestisce il servizio portineria dell’Ospedale SS. Annunziata di Sulmona. Il piano di razionalizzazione presentato dalla Asl, ha messo i dipendenti davanti a una cruda e crudele realtà. Ovvero il rischio di un taglio orario a cui farebbe seguito la naturale diminuzione dello stipendio. Insomma, uno dei tagli (altro che razionalizzazione, che la chiama il presidente Marco Marsilio) che le Asl abruzzesi hanno dovuto apportare per rientrare dal disavanzo che recita 200 milioni di euro. Non noccioline, insomma.
La vertenza lavorativa è stata portata all’attenzione della Conferenza dei Capigruppo, questo pomeriggio. Una vicenda evidenziata dai rappresentanti sindacali di Filcams Cgil Abruzzo. Dai documenti, in via di approvazione, risulta che tra i tagli paventati dalle quattro Direzioni Sanitarie, una parte significativa riguarda i servizi in appalto e tra le attività in appalto ci saranno tagli importanti anche ai servizi di Vigilanza armata e portineria. Per fare un esempio, la Asl2 Lanciano Vasto Chieti prevederebbe nel proprio Piano di razionalizzazione un taglio di circa 1500 ore al mese per la vigilanza armata. Una situazione preoccupante anche in relazione ai furti compiuti nei nosocomi abruzzesi. L’ultimo, a Sulmona, lo scorso luglio.
“Ho avuto notizia di questa vicenda da pochissimo e ho già contatto la direzione amministrativa della Asl per avere maggiori delucidazioni sulla questione. – dichiara la Scoccia – Assicuro il massimo impegno, condiviso da questa Conferenza, per evitare i paventati tagli a carico di lavoratori che assicurano giornalmente un prezioso e insostituibile contributo al funzionamento del nosocomio sulmonese”.
Altra buona notizia
Sì sì ….come no👍👍
Fateci sapere quando dobbiamo recarci al pronto soccorso per farci medicare se dobbiamo portare ago, filo, bende, gesso, ecc…dimenticavo anche la carta igienica e l’acqua x lo sciacquone.
Un servizio fondamentale.
LICENZIATE I MANAGER, VISTO IL DEBBITO CHE HANNO LE ASL, NON I POVERI LAVORATORI….ABBIATE LE PALLE DI FAR PAGARE CHI SBAGLIA O E’ INCOMPETETNTE E NON SEMPRE L’ULTIMO ANELLO DELLA CATENA….VERGOGNAAAA….
Sono i cittadini che devono pagare in quanto elettori quando si mette una X sulla scheda elettorale non si mette a C…o ecco i risultati poi vi lamentate tutti e basta quando dovreste fare un mea culpa per la vostra complicità elettorale
Ciò piacere avete votato? OK AVANTI COSI