Arrestato mentre cede droga a un minore. Domiciliari per un 20enne pakistano

È finito agli arresti domiciliari Bilal Ichan, 20enne di origini pakistane fermato nella notte dai carabinieri mentre cedeva hashish a un ragazzo di sedici anni.

Arrestato in flagranza di reato nella centralissima piazza Garibaldi, dai militari del nucleo operativo della compagnia di Sulmona, il giovane è stato condotto davanti al sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Sulmona Stefano Iafolla che, nonostante la modica quantità di sostanza sequestrata dai carabinieri (circa due grammi di hashish) ne ha disposto l’arresto in flagranza per il reato di spaccio di stupefacenti a favore di un minorenne. Per quest’ultimo è invece scattata la segnalazione alla prefettura dell’Aquila.

Già noto alle forze dell’ordine per essere finito agli arresti lo scorso aprile perché trovato in possesso di cento grammi di hashish con bilancini di precisione, il giovane 20enne pakistano con alle spalle precedenti specifici, difeso dall’avvocata Alessandra Vella, è ora rinchiuso agli arresti domiciliari per ever ceduto hashis a un sedicen

3 Commenti su "Arrestato mentre cede droga a un minore. Domiciliari per un 20enne pakistano"

  1. Rimpatrio immediato nooo?

  2. Ci sarebbero varie alternative oltre al rimpatrio visto che la giustizia non arriva a fermarli sto bastardi… Continuano a spacciare pur avendo già i domiciliari, poi a un minorenne.

  3. siamo ancora nel ventennio | 24 Settembre 2024 at 15:22 | Rispondi

    Nel 2024 solo in italia e qualche altro stato retrogrado si punisce ancora la detenzione e l’uso di droghe leggere. I nostri legislatori prendano esempio da stati avanzati come gli Stati Uniti,la Germania,la Spagna,l’Olanda,il Canada,il Lussemburgo,la Repubblica Ceca,Malta ecc ecc…Qui invece siamo tornati al ventennio con la Meloni, Salvini e compagnia

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