Il Comune di Pratola Peligna si adegua alle disposizioni normative in tema di trasformazione digitale e per l’anno 2024/2025 annuncia nuove regole per i pagamenti dei servizi scolastici. Da quest’anno infatti l’acquisto di buoni pasto refezione per il nido, scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado e il versamento della retta mensile del nido, potranno essere effettuati esclusivamente utilizzando il sistema PagoPa, accedendo al portale istituzionale del Comune www.comune.pratolapeligna.aq.it e cliccando il link pagoPa visibile sulla home page.
L’accesso, consentito solo tramite sistemi di autenticazione SPID e CIE, consentirà di procedere al pagamento in modalità online o di scaricare e stampare il bollettino PagoPA “da pagarsi in banca o presso le agenzie accreditate”. Viene inoltre specificato che ad effettuare il pagamento dovrà essere il referente dell’alunno individuato dal sistema ovvero, per il nido il genitore dichiarato in sede di iscrizione mentre per la scuola il genitore che ha presentato la domanda di iscrizione, con la possibilità in tutti i casi di usufruire delle detrazioni fiscali sul proprio 730. Ove il referente così individuato “sia privo di SPID o CIE”, l’accesso può essere effettuato anche da soggetto diverso selezionando però l’opzione Vuoi pagare per un’altra persona? e compilando i campi con i dati del referente dell’alunno.
E per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia digitale sarà attivo presso il Comune di Pratola Peligna uno sportello di assistenza ai cittadini che, si legge sul sito istituzionale, aiuterà i cittadini nello “svolgimento delle predette operazioni di digitalizzazione con la possibilità di ottenere anche la stampa del bollettino PagoPA”. I buoni mensa diventano dematerializzati e per chi fosse ancora in possesso di quelli cartacei, non più utilizzabili, il Comune informa che è possibile riconsegnarli per il riaccredito nel portafoglio digitale dove, in caso di eventuali posizioni debitorie non ancora saldate relative all’anno precedente, verrà addebitato il valore corrispondente.
Nuovi servizi digitali che consentiranno non solo di effettuare pagamenti ma anche si tenere sotto controllo il proprio “profilo” visualizzando l’ammontare dei buoni acquistati, il numero dei pasti consumati, l’importo residuo e, per il nido, anche le rette non pagate. Oltre alla possibilità di stampare la certificazione dei versamenti effettuati e scaricare la modulistica necessaria.
Il Comune si adegua e con esso i cittadini per una digitalizzazione che se da un lato potrebbe “comportare difficoltà operative” di cui l’amministrazione anticipatamente si scusa, dall’altro “apporterà benefici e vantaggi alle famiglie”.
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