Trend negativo nella raccolta differenziata di carta e cartone in Abruzzo. A rivelare la contrazione avvenuta nel 2023 è il 29° Rapporto Annuale elaborato da Comieco. Durante lo scorso anno, in Abruzzo sono state raccolte meno di 70.000 tonnellate di carta e cartone. Un calo dell’1,3% rispetto all’anno precedente, ossia di circa mille tonnellate.
Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, ha sottolineato che nonostante la diminuzione nei volumi raccolti, rimane rilevante la pratica della raccolta differenziata. Il tasso pro-capite si attesta a 54,9 kg per abitante all’anno in Abruzzo. Un dato sopra la media delle regioni del Mezzogiorno, che si ferma a 96,6 kg per abitante.
La flessione è stata registrata soprattutto nella provincia di Pescara, unica delle quattro con un tasso pro-capite di 51,6 kg e 16.000 tonnellate di differenziata di carta e cartone raccolte.
Teramo si distingue con un incremento del 3,2%, ossia 16.500 tonnellate e un tasso pro-capite attestato a 55,4 kg all’anno. Sono 22.000 le tonnellate di carta e cartone raccolte nel 2023 a Chieti, con una media pro-capite pari a 57,3 kg. Un valore al di sopra della media regionale Nella provincia dell’Aquila, sono state raccolte più di 15.800 tonnellate, con una media pro-capite di 55,1 kg.
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