Un percorso espositivo con ventidue fotografie di grande impatto e potenza scattate in differenti confini migratori del mondo, dai Balcani al Venezuela, dalla Polonia all’Ucraina fino alla zona SAR del Mediterraneo. Questo l’oggetto della mostra Limes, Storie di Migrazioni di Francesco Pistilli che mercoledì 28 agosto alle ore 17.30 verrà inaugurata presso la Sala Polifunzionale “Pietro Di Nello” a Pacentro.
Organizzata nell’ambito delle attività di sensibilizzazione e informazione promosse dal progetto SAI PaCentro dell’accoglienza del Comune di Pacentro e della Horizon Service società cooperativa sociale di Sulmona, la mostra racconterà il dramma di chi è costretto a fuggire dalla propria terra per cercare un futuro migliore. Attraverso le fotografie che Francesco Pistilli, fotografo di fama internazionale e sulmonese di origine, ha scattato in quei “confini dove si vive settimane in attesa di poter passare una frontiera o vedersi respingere anche con l’utilizzo della violenza”.
Una mostra che intende lanciare forte il messaggio di integrazione perché è necessario abbattere odio, razzismo e tutti gli altri stereotipi legati all’emigrazione per riuscire a “costruire un mondo più aperto ai bisogni delle persone più fragili”. Una nuova società possibile anche grazie ai progetti di accoglienza come il SAI che con la mostra di Fracenso Pistilli invita tutti ad una profonda riflessione sul fenomeno migratorio.
Tra le attività collaterali alla mostra che resterà aperta fino a lunedì 9 settembre, la proiezione del documentario di Francesco Paolucci I senza nome. Il lungometraggio ambientato a Lampedusa verrà proiettato mercoledì 4 settembre sempre nella sala polifunzionale “Di Nello”.
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