Nel febbraio scorso i familiari avevano chiesto alla procura di accelerare le indagini, di mettere fine a quell’attesa aggiunta al dolore: la morte dei loro cari Maurizio Tortola e Rossana Di Noia, vittime di un incidente stradale avvenuto nel lontano luglio del 2021 lungo la strada Marsicana 83. I due giovani morirono mentre si recavano al lago di Barrea a seguito di un impatto frontale della loro moto Ducati con un’Audi A4 guidata da un 48enne di Campobasso, iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale.
Un appello composto, ma deciso, a cui la procura ha dato risposta ora chiedendo l’archiviazione del caso perché “non ci sono ragionevoli previsioni di condanna a carico dell’indagato”.
Una decisione, quella della procura, basata sulle risultanze dell’autopsia e soprattutto della perizia cinematica che ha escluso in qualche modo la responsabilità dell’automobilista.
I legali della famiglia, però, non si arrendono e hanno annunciato opposizione all’archiviazione: “Riteniamo che non si possa giungere a questa conclusione che aggiunge dolore al dolore – ha detto l’avvocato Marco Bevilacqua -. Per questo abbiamo chiesto al giudice di tenere conto anche di altri elementi”.
Sarà il Gip ora a decidere se archiviare definitivamente il caso o disporre ulteriori accertamenti dopo tre anni dal tragico incidente.
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