Via libera al progetto di variante sui lavori che interessano il canile comunale di Sulmona, in località Noce Mattei. Nell giornata di ieri la giunta del Comune di Sulmona ha dato l’ok, attraverso una delibera, alla variante, richiesta dal Direttore dei Lavori, Luigi Biagi. Finisce così lo stallo creato da Saca, come specificato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Ilenia Rico, che fino a poco prima di Ferragosto non aveva dato il nullaosta per avviare la variante dei lavori.
Il cantiere dovrebbe chiudersi in una ventina di giorni. Prima di metà settembre in via Vicenne i lavori saranno verosimilmente terminati. Poi si dovranno svolgere i collaudi e ricevere le autorizzazioni. Se ne andrà per le lunghe, insomma, considerando che gli interventi dovevano essere conclusi entro la fine dello scorso maggio. Ancor più complesso il ritorno in Valle Peligna dei 99 cani, ospitati al momento nella struttura di Collelongo di Pino Corsi, medesimo gestore del canile sulmonese.
La chiusura del cantiere, in pratica, non coinciderà con la riapertura del canile. Prima sarà necessario completare un iter burocratico dalle tempistiche lunghe, iscrivendo la struttura che ospita i randagi sulmonesi all’anagrafe regionale dei canili.
I lavori consisteranno nell’innalzamento delle recinzioni, interne ed esterne, nel ripristino degli ambulatori, nella realizzazione dell’area di sgambamento e di isolamento per i cani da accogliere e per quelli che presentano particolari problemi o sofferenti di malattie.
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