Si accendono i motori del Festival “TRA, la Transumanza che unisce”, promosso e finanziato dal Consiglio regione d’Abruzzo, che prevede circa trenta manifestazioni nei comuni delle aree interne, tra cultura e iniziative alla scoperta dei territori agro pastorali. Sulmona ospiterà il suo concittadino, Gabriele Cirilli, il prossimo 23 agosto. Il comico porterà “La Factory comedy” ai piedi di Ovidio, in piazza XX settembre alle ore 21:30.
Lo show è stato presentato questa mattina, alla Rotonda di San Francesco della Scarpa, in una conferenza stampa con lo stesso Cirilli, l’assessore alla Cultura Carlo Alicandri Ciufelli, e Marianna Scoccia, vicepresidente del Consiglio regionale. Sarebbe stata proprio la sindaca di Prezza a spingere per lo spettacolo di Cirilli in città, tanto da far dirottare Max Gazzè verso San Demetrio Ne’ Vestini, dove si esibirà il 29 agosto.
Lo spettacolo di Cirilli sarà suddiviso in due parti. Prima un musical. Poi il nuovo format comico ideato da Cirilli, con alcuni neodiplomati attori della Factory che saliranno sul palco. “Sono orgoglioso di potermi esibire nella mia Sulmona insieme ai ragazzi della Factory – ha spiegato Cirilli -. Sono sicuro che la gente si divertirà con uno spettacolo che farà si ridere, ma anche riflettere. Voglio ringraziare Marianna Scoccia e il Consiglio regionale per questa opportunità, per la fiducia e per aver creduto nel progetto della Factory”.
“Un evento imperdibile nell’ambito di un Festival importante voluto dal Consiglio regionale – ha sottolineato Scoccia -, giunto alla quarta edizione. Ringrazio il Comune di Sulmona per il supporto e la collaborazione nella realizzazione di uno spettacolo che sono sicura avrà successo. È con entusiasmo che saluto un bravo artista come Gabriele Cirilli, che torna ad esibirsi nella sua patria, e questo non può farci che enorme piacere, con la certezza che sul palco di fronte ad Ovidio saprà ben onorare questa terra di tratturi, tradizioni, ricca di storia e cultura”.
Chiedete al Comune di San Salvo quanti benefici ha portato.
Cioè hanno dirottato Max Gazzè per Cirilli??? buonanotte…
Condivido in pieno il suo commento.
A prescindere lo scoprire quale sia il legame “diretto” degli artisti con la transumanza, ma si vede che si è appreso “tanto sul modo di fare” dalla rinomata festicciola che prenderà inizio a breve in altra città della provincia che niente ha a che vedere con lo spirito che non sia quello “alcolico”.
Per di più, per ottenerlo è stato necessario anche la “spinta del “vicario regionale””, ma certamente è un qualcosa che i nostri concittadini apprezzeranno maggiormente nella differenza artistica e culturale. Tant’è che ora e solo ora mi è venuto in mente il nominativo di un (e spero di no) futuro assessore, ma non lo svelo per non “bruciarlo/a”… Chissà, non si sa mai!!
Ogni promessa è debito (debito per la città sia ben inteso)!
Una volta si parlava di Sulmona città della cultura… evidentemente per qualcuno/a, i “generi” sono (a)variati!
Ora il “patriota” ha trasferito la sua scuola da San Salvo a L’Aquila (nen se po’ senti’) dopo essere partito inizialmente da Vasto.
E menomale che ama la sua città…
Ma possibile che in qualunque campo le persone di Sulmona non vengano accettate dai loro concittadini?
.. per fortuna ci rifacciamo con patrioti veri come i nostri Filippo Frattaroli e joey Crugnale che tanto si spendono per la causa della città. Ne vorremmo di più di sulmonesi così..