“In oltre 60 anni di carriera dei Nomadi abbiamo viaggiato in tutto il mondo, portando la nostra musica ovunque. Il ruolo degli italiani all’estero resta oggi fondamentale. L’italianità è una componente importante dell’identità multiculturale di molti paesi stranieri: si esprime nell’attaccamento ai valori d’umanità, di laboriosità, di solidarietà. Per questo, nell’anno del turismo delle radici, ben vengano iniziative come quelle di Sulmona in cui si punta a rafforzare il legame con la Patria d’origine”.
Con queste parole Beppe Carletti dei Nomadi commenta l’iniziativa dedicata all’emigrazione abruzzese nel mondo che giovedì 22 agosto alle 21.30 in piazza Garibaldi a Sulmona vedrà il concerto di una delle band più famose in Italia e nel Mondo.
Organizzato dall’associazione Nomadi Fans club “Un giorno insieme” di Sulmona, con il patrocinio del Comune di Sulmona, della Regione Abruzzo e con il contributo della fondazione Carispaq,il concerto gratuito dei Nomadi, è stato fortemente voluto dagli emigranti peligni e in particolare dal cavaliere Filippo Frattaroli ambasciatore d’Abruzzo nel mondo e Joey Crugnale, Per sottolineare il legame con la propria terra di origine attraverso brani che hanno dato voce al sentimento di tanti italiani nel mondo, da Noi non ci saremo a Gli aironi neri, Dove si va, Mercanti e servi, Il fiore nero, Cammina, cammina, passando per Ma che film la vita, Salvador, Ho difeso il mio amore, Un giorno insieme, Canzone per un’amica, Dio è morto, fino ai famosissimi Io vagabondo e Il paese.
Torna a Sulmona la seconda band più longeva al mondi dopo i Rolling Stones che in piazza Garibaldi porterà il nuovo show per celebrare 60 anni di carriera e l’uscita dell’ultimo album Cartoline da qui.
Prima del concerto, alle ore 17, nella sala consiliare di Palazzo San Francesco, si svolgerà il convegno “L’emigrazione abruzzese nel mondo tra storia, esperienze e opportunità nell’anno del turismo delle radici”. Per omaggiare gli abruzzesi all’estero e ribadire l’importanza del progetto del “turismo delle radici” che vuole favorire la scoperta da parte degli italiani residenti all’estero dei luoghi d’origine delle loro famiglie. Ospiti del convegno l’assessore ai beni e alle attività culturali della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, la Senatrice Gabriella Di Girolamo e l’assessore alla cultura del Comune di Sulmona, Carlo Alicandri Ciufelli. Non mancherà l’intervento degli imprenditori Joey Crugnale, Cavaliere Filippo Frattaroli e del Cavaliere Domenico Susi, presidente della Federazione delle associazioni Abruzzesi negli USA, oltre alla presentazione del volume Ti ricordo così del giornalista e scrittore Goffredo Palmerini cui seguirà l’intervento dello storico e studioso di antropologia culturale Massimo Santilli sul tema L’emigrazione intellettuale abruzzese nel terzo millennio contenuto nel volume Sirente Lontano – le rotte migratorie della Valle Subequana nel novecento. Ad arricchire il convegno moderato dal giornalista e presidente della consulta uffici stampa dell’Associazione stampa romana Antonio Ranalli, le letture a cura dello scrittore e saggista Andrea Del Castello.
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